A riveder le stelle. Dante, il poeta che inventò l'Italia - Aldo Cazzullo - copertina
A riveder le stelle. Dante, il poeta che inventò l'Italia - Aldo Cazzullo - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 633 liste dei desideri
Letteratura: Italia
A riveder le stelle. Dante, il poeta che inventò l'Italia
Disponibilità in 1 giorni lavorativi
35,00 €
35,00 €
Disp. in 1 gg lavorativi

Descrizione


Un libro sul più grande poeta nella storia dell'umanità, a settecento anni dalla sua morte, e sulla nascita della nostra identità nazionale; per essere consapevoli di chi siamo e di quanto valiamo.

«Aldo Cazzullo è per i lettori italiani un secondo Virgilio che li guida nel viaggio infernale della prima cantica» - Giancristiano Desiderio, la Lettura

Dante è il poeta che inventò l'Italia. Non ci ha dato soltanto una lingua; ci ha dato soprattutto un'idea di noi stessi e del nostro Paese: il «bel Paese» dove si dice «sì». Una terra unita dalla cultura e dalla bellezza, destinata a un ruolo universale: perché raccoglie l'eredità dell'Impero romano e del mondo classico; ed è la culla della cristianità e dell'umanesimo. L'Italia non nasce da una guerra o dalla diplomazia; nasce dai versi di Dante. Non solo. Dante è il poeta delle donne. È solo grazie alla donna – scrive – se la specie umana supera qualsiasi cosa contenuta nel cerchio della luna, vale a dire sulla Terra. La donna è il capolavoro di Dio, la meraviglia del creato; e Beatrice, la donna amata, per Dante è la meraviglia delle meraviglie. Sarà lei a condurlo alla salvezza. Ma il poeta ha parole straordinarie anche per le donne infelicemente innamorate, e per le vite spente dalla violenza degli uomini: come quella di Francesca da Rimini. Aldo Cazzullo ha scritto il romanzo della Divina Commedia. Ha ricostruito parola per parola il viaggio di Dante nell'Inferno. Gli incontri più noti, da Ulisse al conte Ugolino. E i tanti personaggi maledetti ma grandiosi che abbiamo dimenticato: la fierezza di Farinata degli Uberti, la bestialità di Vanni Fucci, la saggezza di Brunetto Latini, la malvagità di Filippo Argenti. Nello stesso tempo, Cazzullo racconta – con frequenti incursioni nella storia e nell'attualità – l'altro viaggio di Dante: quello in Italia. Nella Divina Commedia sono descritti il lago di Garda, Scilla e Cariddi, le terre perdute dell'Istria e della Dalmazia, l'Arsenale di Venezia, le acque di Mantova, la «fortunata terra di Puglia», la bellezza e gli scandali di Roma, Genova, Firenze e delle altre città toscane. Dante è severo con i compatrioti. Denuncia i politici corrotti, i Papi simoniaci, i banchieri ladri, gli usurai, e tutti coloro che antepongono l'interesse privato a quello pubblico. Ma nello stesso tempo esalta la nostra umanità e la nostra capacità di resistere e rinascere dopo le sventure, le guerre, le epidemie; sino a «riveder le stelle».

Informazioni dal venditore

Venditore:

Dettagli

22 settembre 2020
288 p., Brossura
9788804732273

Valutazioni e recensioni

  • ieri
    unico

    Consigliato

  • franci
    un viaggio nell'Italia di Dante

    Un libro davvero interessante e coinvolgente, un ripasso piacevole dell'inferno dantesco con non pochi riferimenti al mondo attuale

  • Calypsos
    Una banale riesamina dell’inferno dantesco

    Terminato il saggio di Aldo Cazzullo.. che dire, a fronte dell’esegesi Dantesca disponibile in commercio, credo che sia un’opera non degna di essere immessa in tale contesto. Non ho per nulla apprezzato il taglio “moderno” nel commentare i canti dell’Inferno inserendo frammenti di canzoni di Battiato, Guccini e persino Venditti. Ennesimo prodotto del 2020, anno in cui per celebrare il sommo Poeta, si è scritto anche troppo, e per aprirsi ad un vasto pubblico si è banalizzata l’opera Dantesca rendendola meramente divulgativa. La lettura è scorrevole pur trattandosi di un autore che ammette di non essere uno studioso di Dante (e si vede!) con evidente fine di marketing. Pur apprezzando il suo tentativo di mitigare il linguaggio trecentesco a quello dei giorni nostri, il paragone di Dante a Maradona che palleggia non riesco proprio a digerirlo.

Conosci l'autore

Foto di Aldo Cazzullo

Aldo Cazzullo

1966, Alba

Giornalista italiano. Dopo quindici anni a "La Stampa" di Torino, dal 2003 è inviato speciale ed editorialista del "Corriere della Sera". Ha raccontato le Olimpiadi di Atene e di Pechino, gli attentati dell'11 settembre, il G8 di Genova, gli omicidi di Massimo D'Antona e Marco Biagi ad opera delle Brigate Rosse.Tra i suoi libri, pubblicati da Mondadori e incentrati in gran parte sul tema dell'identità nazionale, ricordiamo: Ragazzi di via Po (1997), I ragazzi che volevano fare la rivoluzione (1998), Il caso Sofri (2004), I grandi vecchi (2006), Outlet Italia. Viaggio nel paese in svendita (2007), L'Italia de noantri. Come siamo diventati tutti meridionali (2009), Viva l'Italia! Risorgimento e Resistenza: perché dobbiamo essere orgogliosi della nostra nazione (2010), La...

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore