L'abisso di San Sebastiano
Un romanzo sull'arte, sull’amicizia e sull’ossessione dal diabolico umorismo.
«Non poteva esistere opera del conte Hugo Beckenbauer più grande dell'Abisso di San Sebastiano, insisteva Schmidt, e io ero d'accordo perché essere d'accordo con Schmidt era più facile che esser in disaccordo con Schmidt.»
La riscoperta dell’Abisso di San Sebastiano – capolavoro del Rinascimento pittorico olandese – e gli strepitosi saggi scritti da due amici per la pelle – Schmidt e l’io narrante – fanno di entrambi delle mezze rockstar. Ma il lungo periodo di trionfi e sconfinata amicizia finisce nel nulla, complici incomprensioni, odi delle mogli del narratore, soprattutto ‘quella cosa terribile’. Letta un’email “tutto sommato breve” di sole nove pagine, dopo tredici anni di glaciale rottura il narratore trasvola l’oceano alla volta di Berlino per incontrare Schmidt ormai morente, riavvolge il nastro e medita sulle cose ultime della vita, dell’amicizia, dell’arte. L’umorismo sottile e punzecchiante, la scrittura densa e accurata degna di Ennio Flaiano, Achille Campanile o Roberto Bolaño regalano tre ore di sorrisi, divertimento e riflessioni d’alto bordo.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2025
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it