Riedizione in vinile del primo album delle orme datato 1969. All’epoca lo possedevo e lo ascoltavo molto ma poi, come spesso succedeva in quegli anni, tra feste in casa di amici e prestiti mai restituiti, è andato perduto… Oggi una copia originale dell’epoca può arrivare a valere anche più di 2500€, visto che si tratta di un disco molto raro. Così, per mitigare la delusione di questo smarrimento a tre zeri, ho deciso di ricomprarne l’edizione attuale, molto più abbordabile. Una volta iniziato l’ascolto, dopo così tanti anni, sono stato letteralmente catapultato indietro nel tempo, tornando a quel lontano 1969, quando il Beat italiano, ormai al tramonto, stava per evolvere in nuovi generi come il Pop, il Rock, la Psichedelia o il Prog. Ed infatti questo disco non segue ancora una direzione ben precisa, alcuni brani hanno un’impronta Pop psichedelica, altri riecheggiano atmosfere tipicamente Beat, altri ancora anticipano le sonorità Prog che caratterizzeranno Le Orme degli anni a venire, passate dalla formazione a 5 di questo disco alla storica formazione a tre con basso, batteria e tastiere. Nel complesso un ottimo disco, ancora perfettamente godibile, malgrado alcuni brani (non tutti) risultino un po’ datati nel suono e negli arrangiamenti. Certo il mio giudizio è influenzato dal fatto che conoscevo il disco fin dalla sua prima uscita avvenuta 55 anni fa con tutte le implicazioni nostalgico giovanili ed affettive che questo comporta. Sarebbe interessante conoscere il parere di chi, oggi, lo ascolta per la prima volta.
