Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
L'alchimia relazionale. Capitale sociale e rete - copertina
L'alchimia relazionale. Capitale sociale e rete - copertina
Dati e Statistiche
Fuori di libri Post sulla Community Fuori di libri
Wishlist Salvato in 2 liste dei desideri
L'alchimia relazionale. Capitale sociale e rete
Disponibilità immediata
29,00 €
29,00 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
29,00 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
29,00 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
L'alchimia relazionale. Capitale sociale e rete - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Esistono forti parallelismi tra le peculiarità delle relazioni telematiche e alcune concettualizzazioni del Capitale Sociale (CS) che non è più possibile trascurare e che vanno recuperati alla riflessione sociologica. Chi si occupa di Internet studies non può esimersi dal confrontarsi con le teorie classiche del Capitale Sociale e chiedersi se sia possibile o meno la costruzione e la manutenzione del CS online. Gli ambienti del web 2.0, abitati da milioni di persone, sono spazi concreti, seppur immateriali; sono spazi dei flussi, che valgono quanto quelli dei luoghi perché i flussi sono innanzitutto relazionali e dunque è doveroso non trascurarli sociologicamente. Contro ogni retorica acriticamente apocalittica o apologetica, molti studi e ricerche internazionali riconoscono che Internet crea legami nuovi e rafforza quelli esistenti e che i rapporti sociali telematici non si oppongono alle relazioni offline bensì, in molti casi, le supportano e le integrano. Le teorie della Computer-Mediated Communication tematizzano la relazione sociale online partendo però da paradigmi e presupposti nuovi e scarsamente afferenti al pensiero sociologico classico. I saggi di questo volume fanno invece dialogare diverse prospettive teoriche, come specchi che tentano di moltiplicare la riflessione sul Capitale Sociale online e offline. Contributi prismatici e originali danno vita a un felice e produttivo incontro tra il pensiero sociologico tout court e i saperi relativi ai social media. Ne deriva un racconto a più voci che narra l’alchimia relazionale della Rete e apre un nuovo orizzonte di studio e di ricerca.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2017
10 gennaio 2017
Brossura
9788891728838
Chiudi

Indice

Indice
Diana Salzano, Internet e capitale sociale
Vincenzo Cesareo, Introduzione. Identità, relazione e capitale sociale negli scenari del web 2.0
Sezione I
Alberto Abruzzese, Reti e persone: capitalismo moderno e capitalismo personale
Mario Morcellini,
Simone Mulargia, Il Mezzogiorno. Una crisi italiana. Un approfondimento su Università, cultura e capitale sociale
Davide Borrelli,
La rete e la piramide: come l'ANVUR sta distruggendo il capitale sociale che produce la conoscenza
Lella Mazzoli,
L'informazione come capitale sociale. Dal mainstream ai social network o mainstream e social network
Piermarco Aroldi, Nicoletta Vittadini, "Socievolezza" e "privatezza" della conversazione nei Social Network
Roberta Paltrinieri,
Piergiorgio Degli Esposti, Capitale sociale e prosumerismo nella società digitale
Diana Salzano, Beni relazionali e capitale sociale online
Sezione II
Claudia D'Antoni, Giovani e autoproduzioni in Rete: il capitale "sommerso" tra identità e relazioni
Arturo Lando,
Webseries: il video-sharing dell'inquietudine
Antonella Napoli, La reputazione online come forma di capitale sociale
Antonio Iannaccone, Capitale sociale 2.0 e relationline
Ida Cortoni, Veronica Lo Presti, Capitale sociale come fattore chiave per lo sviluppo delle competenze digitali
Michele Infante,
"Capitale sociale" e "capitale spirituale". La Rete nelle comunità cenobitiche del Monte Athos
Giulia Conti, Fenomenologia della chiacchiera. Pratiche fàtiche tra social media e dark social
Stefano Brilli,
YouTube Freakshow: indagine sulla costruzione connessa del soggetto ridicolo
Riferimenti bibliografici
Gli autori.

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi