L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2017
Anno edizione: 2024
Promo attive (1)
«E tutta Combray e la campagna circostante, tutto questo è uscito, città e giardini, dalla mia tazza di tè.»
Quasi un preludio "musicale" all'intera Recherche, Dalla parte di Swann (1913) introduce i temi cruciali dell'intera opera: il senso del tempo, la memoria, il sogno, l'abitudine, il desiderio. E poi ancora la gelosia, il rapporto tra arte e realtà, l'interagire di rituali ed emozioni. Il lettore fa conoscenza in queste pagine con i personaggi destinati ad accompagnarlo lungo i sette libri – Odette, Bloch, Françoise, Charlus... –, mentre la storia d'amore di Swann diventa quasi "figura" del contrastato rapporto che legherà poi il Narratore a Gilberte e Albertine.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
"La parete delle scale lungo la quale vidi salire il riflesso della candela non esiste più da molto tempo. Anche dentro di me tante cose sono andate distrutte che credevo dovessero durare per sempre, e altre nuove ne sono sorte facendo nascere nuove pene e gioie che quella sera non avrei potuto prevedere, così come quelle d’allora mi è ormai difficile capirle." Che viaggio! Un libro prezioso, avvolgente e malinconico. Ho interrotto l'ascolto dell'audiolibro (letto magistralmente da Anna Bonaiuto) solo perché volevo poter sottolineare le parole di Proust!
La Recherche di Proust ha inizio in una stanza da letto buia, in quel delicato momento in cui il corpo è ancora addormentato ma la mente è già sveglia e lucida. E la mente vaga, partendo dalla sensazione del corpo adagiato sul letto, alla stanza in cui si trova e da qui si dipana lungo le altre stanze abitate, le altre case, le altre persone conosciute, amate e odiate, in una piccola frazione di secondo che, se messa su carta, riempirebbe pagine e pagine. Questo è l'inizio, spiazzante e al tempo stesso ammaliante, di "Dalla parte di Swann", primo volume di "Alla Ricerca del Tempo Perduto", non solo prologo all'intera opera di Proust ma calderone pieno di anticipazioni nascoste delle vicende e dei temi che verranno narrati e trattati nei prossimi volumi. Accompagnati dalla voce del Narratore, alter ego di Proust stesso, conosciamo il meccanismo della riscoperta dei ricordi dimenticati grazie al risveglio di semplici sensazioni, come il sapore di una madeleine, la "petite phrase" di una sonata, una passeggiata agli Champs Elysees. L'inizio di un viaggio alla riscoperta di sé stessi, con la piena consapevolezza dei proprio fallimenti, per trarre lo scopo ultimo del Tempo Ritrovato, dalle macerie del Tempo Perduto.
Mi è piaciuto molto dalla seconda parte, quella dell'"Amore di Swann", il romanzo nel romanzo, che mi ha appassionata di più della precedente parte su Combray, risultatami un po' noiosa con delle digressioni che mi hanno fatto perdere il filo in alcuni punti, ma dopotutto è la parte introduttiva. Nel complesso mi è piaciuto molto, la storia è interessante. Prenderò anche i successivi volumi.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore