L' amore coniugale

Meraviglioso racconto di Moravia. E' una storia molto triste e molto amara, perché è la storia di due fallimenti: come marito e come scrittore. Nonostante sia breve offre moltissimi spunti di riflessione: sul matrimonio, sulla scrittura, sulla vita, sulla donna, sui compromessi (perché l'amore coniugale è un compromesso). Silvio, il protagonista, cercherà di essere un buon marito e di realizzare un suo importante sogno, ovvero scrivere un buon romanzo. Ma così come l'amore della moglie nei suoi confronti è un amore tiepido, "di buona volontà", poco spontaneo, così alla sua scrittura manca quel qualcosa che rende un testo un capolavoro- perché la fluidità del testo e dello stile non basta. Probabilmente uno dei più bei racconti di Moravia, perché nonostante la semplicità della trama nasconde molte complesse riflessioni, e tiene incollati alle pagine fino alla fine.

Un libro classico che non può mancare tra le letture. Ho avuto modo di leggerlo proprio ultimamente e devo dire che nonostante non sia propriamente moderno ho trovato spunti interessanti riscontrabili anche nella vita odierna. Il protagonista fallisce miseramente nei suoi duplici ruoli. In pratica non sarà ne un buono scrittore e anche la moglie cercherà appagamento altrove. Il suo impegno sarà quindi vano su entrambi i fronti. Che dire, senza dubbio un libro amaro ma che comunque rispecchia la realtà che non sempre va come vorremmo o crediano. Lo consiglio a tutti coloro che amano anche leggere libri non proprio di ultima uscita, in quanto è sempre bello volgere uno sguardo al passato.