Baciami ancora (2 DVD) di Gabriele Muccino - DVD
Baciami ancora (2 DVD) di Gabriele Muccino - DVD
Dati e Statistiche
Salvato in 0 liste dei desideri
Baciami ancora (2 DVD)
Disponibilità immediata
14,99 €
14,99 €
Disp. immediata

Descrizione


Dieci anni dopo "L'ultimo bacio" Carlo e i suoi amici, alle soglie dei quarant'anni, si scoprono più riflessivi ma ancora innamorati della vita, più interessati a costruire che a fuggire, più romantici e appassionati, attenti a quelle cose che vale la pena vivere piuttosto che a quelle inarrivabili che li hanno resi incompleti e insoddisfatti per troppo tempo.

Informazioni dal venditore

Venditore:

Atlantide Videogames
Atlantide Videogames Vedi tutti i prodotti

Dettagli

2009
DVD
2
8010020060351

Informazioni aggiuntive

  • Medusa Home Entertainment, 2012
  • Terminal Video
  • 140 min
  • Italiano (Dolby Digital 5.1)
  • Inglese; Italiano per non udenti
  • 2,35:1 Wide Screen
  • dietro le quinte (making of); video musicale; trailers; interviste; scene inedite in lingua originale; foto

Valutazioni e recensioni

  • PASQUALE DE RENZIS

    A mettere in fila i nomi che compongono il cast dell’ultima opera di Muccino ci si rende conto che almeno sulla fiducia Baciami ancora parte avvantaggiato rispetto ad altri film, e la predisposizione positiva con cui lo spettatore andrà a vederlo nasce dalla qualità degli attori e dal fatto che sia il seguito dell’amatissimo L’ultimo bacio. Se fossi colto da un attacco di buonismo potrei diplomaticamente concludere qui il mio commento; ma non avendo voglia di prendere in giro me stesso e chi leggerà questo articolo sento il dovere di continuare e di dire immediatamente che questa pellicola è decisamente poco riuscita. La sceneggiatura bislacca immerge le storie dei protagonisti nella “salsa soap-opera” riducendo all’osso ciò che era esattamente il perno fondamentale de L’ultimo bacio, l’interazione dei vari personaggi del film; gli attori sono lasciati in balia della loro bravura utile a mostrare i cambiamenti fisici ed emotivi che ci sono stati in dieci anni, ma troppe volte le scene si riducono a monologhi isterici che senza gestione narrativa rischiano di diventare gigioneschi e fini a sé stessi. Il montaggio è esageratamente forzato nei passaggi di situazioni, scontata dall’inizio alla fine l’evoluzione della trama anche nei cosiddetti colpi di scena, scelte banali a livello registico e scenografico: a mio parere la peggiore direzione di Gabriele Muccino. Per quanto riguarda la storia, difficile trovare qualcuno che ne esca fuori bene a livello morale: le donne ciniche ed egoiste all’inverosimile, gli uomini tutti martiri poco credibili anche se realisticamente ingenui e sognatori frustrati; più che crisi generazionale, di cui si poteva parlare per L’ultimo bacio, in Baciami ancora la situazione critica riguarda i valori e le convinzioni morali ed emotive, il rapporto di coppia divenuto più un rifugio sicuro, anche se non proprio come lo si desiderava, che una conseguenza naturale dell’amore, con il mutare e lo scemare dei sentimenti. Favino e Santamaria sono una spanna sopra gli altri nelle interpretazioni, e se la Puccini se la cava nonostante per tutto il film il ricordo della Mezzogiorno de L’ultimo bacio torni impietoso ad evidenziare la differenza tra le due, Sabina Impacciatore, Giorgio Pasotti (truccato da reduce del Vietnam) e Marco Cocci non deludono malgrado i solchi della sceneggiatura in cui inciampano i loro personaggi; comprimari di buon livello Adriano Giannini ma soprattutto Valeria Bruni Tedeschi, in un cammeo di piacevole spontaneità. Non l’ho dimenticato il protagonista; se ho lasciato per ultimo Stefano Accorsi è perché ciò che doveva misurare la riuscita di questo sequel era l’evoluzione del personaggio da lui interpretato, e non in quanto a invecchiamento e presa di responsabilità ma sul piano emotivo e di impatto scenico che l’interprete doveva infondere al protagonista: Baciami ancora è un film mediocre emblematicamente recitato da Accorsi nello stesso identico modo de L’ultimo bacio con la piccola differenza che la storia non è per nulla la stessa, le condizioni in cui avvengono i fatti sono altre e tutti intorno a lui hanno cambiato timbro interpretativo modificando, anche solo parzialmente, le maschere messe in scena, perché gli anni sono passati a dispetto della personalità o della mentalità che può rimanere intatta.

  • non è stato di certo il film più bello che ho visto però mi è piaciuto.. devo dire che il contenuto è adatto esclusivamente alli adulti poichè ci sono molte scene hot!

Conosci l'autore

Foto di Vittoria Puccini

Vittoria Puccini

1981, Firenze

Attrice italiana. Rivelatasi già nei panni (e senza) delle adolescenti pudiche e allo stesso tempo emancipate e disinibite di Tutto l’amore che c’è (2000) di S. Rubini e Paz! (2002) di R. De Maria, deve gran parte della sua popolarità al ruolo televisivo di Elisa di Rivombrosa (dal 2003, regia di C.Th. Torrini), al quale fanno seguito altri personaggi per la fiction. La sostanziale purezza e innocenza dei suoi personaggi, conseguenza diretta di una bellezza eterea e virginale, si conferma anche nella Francesca di Ma quando arrivano le ragazze? (2005) di P. Avati o nella Gloria di Colpo d’occhio (2008) di Rubini, donne in biblico tra due uomini attorno alle quali si rompono amicizie o si mettono in atto mefistofeliche macchinazioni.

Foto di Pierfrancesco Favino

Pierfrancesco Favino

1969, Roma

Attore italiano. Diplomato all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, si dedica da subito alla professione teatrale lavorando in molti spettacoli di L. Ronconi. Noto a molti per alcune interpretazioni in varie fiction italiane (Amico mio, Padre Pio, Gli insoliti ignoti), approda presto al grande schermo: colleziona una doppia nomination (David, Ciak d’Oro) vestendo i panni del sergente Rizzo in El Alamein (2002) di E. Monteleone. Acquista notorietà tra il grande pubblico con Da zero a dieci (2002) di L. Ligabue, a cui segue una serie di apparizioni in film di discreto successo, quali Passato prossimo (2003) di M.S. Tognazzi, Mariti in affitto (2004) di I. Borrelli, Le chiavi di casa (2004) di G. Amelio, Nessun messaggio in segreteria (2005) di P. Genovese e L. Miniero, Amatemi...

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it

Chiudi

Inserisci la tua mail