Vorrei ringraziare Cristiana Sammarini per averci fatto dono, attraverso il suo romanzo, ancora una volta, ancora di più, della gentilezza delle parole. Mi piace pensare a lei e all'espressione del suo sentire così... gentile, sincera e autentica. Ho letto un biglietto di solo ritorno con nuovo rinnovato trasporto. Fragola, la protagonista, per me è diventata come un'amica e racconta di sé e del suo percorso, dei suoi passi, si percepisce in lei un cambiamento, una nuova consapevolezza. Siamo abituati a correre, come se il tempo non bastasse mai, ma consiglio di leggere questo nuovo romanzo con lentezza, assaporando ogni frase, ogni dialogo, ogni pensiero dei protagonisti. Perché l'autrice attraverso la sua penna ci insegna l'importanza e il valore della gentilezza e della bellezza delle piccole cose, ci aiuta a comprendere meglio questo viaggio chiamato Vita e solo se siamo in Ascolto, comprendiamo che lasciando andare con leggerezza e serenità, tutto diventa più semplice. Cristiana ti trasporta in una dimensione di armonia e bellezza, dove ogni idea può esprimersi e prendere forma in tutte le sfumature, senza giudizio.
