Pianista polacco naturalizzato statunitense. Esordì giovanissimo dopo aver studiato a Berlino, e in una lunga carriera durata sino al 1981 si affermò tra i maggiori pianisti del secolo. Dominò un repertorio vastissimo, da Bach a Debussy e Prokof'ev (di Beethoven ha lasciato in disco tre integrali dei Concerti). Ma la sua fama è soprattutto legata all'interpretazione di Chopin, del quale propose una lettura moderna che, nonostante una certa monumentalità eroica di gusto tardoromantico, è sorretta da un altissimo senso della forma e da una nobiltà di fraseggio che depura l'interpretazione di ogni svenevolezza e compiacimento virtuosistico. Suonò spesso anche musica da camera, in particolare con il violinista Heifez, il violoncellista Piatigorsky e il Quartetto Guarneri.