500 giorni insieme

Bello

(500) Giorni Insieme è un film che non poteva mancare nella mia collezione: la sua originalità narrativa mi ha colpito. La commedia - drammatica, in pieno stile indipendente, regala risate miste a momenti di commozione. L'edizione home video mostra un'ottima qualità audio e video, per poter apprezzare pienamente la pellicola. Negli extra sono inclusi diversi inserti: varie scene tagliate, due video musicali (in uno di questi la coppia del film è di nuovo protagonista), e una interessante chiacchierata tra gli attori Joseph Gordon-Levitt e Zooey Deschanel, che si intervistano a vicenda. Completa il tutto un video tragi-comico su Sid e Nancy, interpretati dagli stessi attori del film. Mancano all'appello il Making Of di 29 minuti e il commento audio dei realizzatori, presenti nell'edizione americana.

Può la vita essere più crudele o più vera di quella raccontata in questo film? Proprio non saprei. Una delle commedie romantiche (che poco ha di romantico!) più belle degli ultimi anni. Un Dvd da tenere sempre pronto alla mano, terapeutico sia per i giorni tristi che per quelli allegri. Perchè la vita va assaporata, gustata e consumata. Tom incontra Sole (nell'originale Summer "estate") e tutto comincia. Ed è banalmente una storia di un ragazzo che incontra una ragazza. Ma come ogni storia è unica ed ha delle sue sfumature che la rendono originale. E' un percorso che si rivelerà più complesso di quello che dall'esterno può apparire e rispolvera il decalogo delle situazioni quotidiane di una coppia, compresa quella del pomeriggio da IKEA. E' la storia di ognuno di noi e di come ci scegliamo la nostra anima gemella, di come capiamo come, dove e quando la possiamo incontrare. Il problema è che alle volte ci si può sbagliare e ci sono le conseguenze da sopportare. Rivengono in mente gli scambi di battuta a colpi quasi di arma da fuoco del super-classico "Harry ti presento Sally", solo che più brevi e più micidiali. 10 e lode alla colonna sonora che accompagna ogni fase di questa storia, modificandosi come un camaleonte alle differenti situazioni, alle volte anche sfacciata protagonista, come se l'anima di questo film sorgesse da un musical. Grande successo negli US, qui da noi rimane un film conosciuto da pochi. Forse perchè la commedia americana non è così ben capita. Forse perchè per quanto si definisca tale, di commedia ha davvero poco, toccando i delicati temi delle relazioni tra individui e tra uomo e donna. O forse è colpa della traduzione dall'inglese all'italiano. Oltre a tutte le battute sul nome di lei, si perdono conversazioni che in madre lingua hanno un significato e delle sfumature molto differenti. La frase: it's love, it's not Santa Claus. [è amore non è Babbo Natale]