The Blind Side di John Lee Hancock

Michael Oher, è un ragazzo di colore con una imponente statura.
Un giorno un suo amico lo presenta all'allenatore della Wingate Christian School , e fa di tutto perché Michael venga accettato dalla scuola.
Michael è un ragazzo povero , solitario e silenzioso che pulisce la palestra dopo ogni incontro e indossa sempre la stessa maglietta , un giorno viene notato da una donna Leigh Anne, e una sera decide di portarlo a casa sua .
Un film emozionante ,fa molto piacere vedere questa bella solidarietà , sopratutto perchè è una storia vera .

brava la bullock, proprio brava, che si mette nei panni un po' antipatici dell'altezzosa (ma finta burbera) signora di buona famiglia, ricca e bianca, e decide che per fare qualcosa di buono nella vita bisogna fare, non solo chiacchierare e giudicare.
guardando oltre: la bella e curata signora ricca è una brava donna, è fondamento solido di una famiglia sana. inesorabilmente sgretola, mettendosi in gioco in prima persona, lo stereotipo della benefattrice a debita distanza con la puzza sotto il naso.
guardando oltre: il grande e grosso ragazzone nero, senza casa e senza istruzione, abbandonato a sè, può non essere destinato a bruciare la sua vita per strada.
e ancora oltre: il professore del liceo, se non ottiene risultati, capisce che deve muoversi verso il suo studente, se non riesce ad attirarlo a sè.
ne viene fuori un buon film, una bella storia (vera), un coraggioso messaggio di buona volontà, e la speranza (incrollabile) che cambiare questo mondo in un posto migliore si può, e ripaga mille volte dell'impegno che chiede. :)