Il film descrive il futuro indefinito in cui i libri hanno perso la loro importanza e il valore, anzi vengono distrutti, bruciati a volte con intere case e i loro possessori. Leggere, ragionare, cercare di comprendere o di sperimentare è vietato, l'ignoranza ha preso il sopravvento a tal punto che la gente ha smesso di chiedersi il perchè delle cose e si limita a ricevere la verità e i fatti descritti ed imposti dalle autorità, in questo modo tutti fanno ciò che gli viene chiesto dallo stato. Guy Montag è il protagonista del film e cerca di raccontare la sua visione della realtà in quel periodo. Come tutti i vigili di fuoco si limita ad ascoltare le storielle raccontate dal suo capo ed a bruciare i libri e le case che li contengono. Infatti il capitano, essendo sorvegliato dalle autorità, ha il compito di convincere la gente che i libri portano alla rovina gli uomini, leggerli e cercare di comprenderli può compromettere la salute mentale e diffondere la tristezza e l'angoscia, perciò è meglio distruggerli per evitare l'inutile dolore. Tornando dal lavoro, spesso Guy incontra la propria vicina di casa Clarisse, una giovane donna che a differenza di altre persone ama molto dialogare, stare in compagnia e riflettere. Agli occhi di quella società pare instabile mentalmente e pericolosa perciò viene licenziata. La sua famiglia sembrava strana, non possedevano la tv, parlavano molto fra di loro e con gli altri, passavano molto tempo fuori ed erano stati segnalati, ciò significava che possedevano i libri, il motivo per cui la loro casa era stata chiusa e perquisita dagli vigili di fuoco. Vedendo la famiglia così unita anche Montag cerca di dialogare con la propria moglie, cercando di stabilire un legame in modo da starle più vicino e di essere più felice, ma i suoi sforzi non sono molto apprezzati. Linda è una donna che non esce spesso, preferisce stare a casa con la "famiglia", un gruppo di persone che si riusce per partecipare in diretta ai vari programmi televisivi, prestando maggiore attenzione alla tv che al proprio marito. Vedendo che la situazione stava precipitando Guy crede che proprio i libri, la conoscenza del passato e delle storie altrui rendono la mente di Clarisse "libera", in grado di ragionare e di interpretare la verità in base ai fatti veri e non accettare ciò che viene proposto. Perciò decide di leggerne uno o due, di studiarli e di comprenderli per capire cosa gli è stato nascosto e per migliorare la propria vita rendendo la mente libera, togliendo le corde con cui è stato legato fino ad ora. Dopo aver compreso quanto sono belli, commoventi ed importanti, il protagonista decide di leggere qualche poesia alla "famiglia", la preocuppazione di Linda e le lacrime di una sua amica hanno fatto capire a Montag quanto limitata era la loro pente, la pura di essere scoperte dalla commissione e di essere uccise hanno fatto sì che le donne non hanno potuto comprendere la vera bellezza e il vero significato di quelle parole, anche se la sua amica in lacrime ha dichiarato di non aver provato quella sensazione da molto tempo e Guy comprese che se si è messa a piangere un motivo ci sarà, forse aveva una possibilità di far capire alla gente lo splendore dei libri e la loro vera natura. Avendo letto prima il libro ho trovato questo film un pò deludente in quanto la mancanza di effetti speciali e la scarsa prestazione tecnologica dei anni '60 rendono il film povero, non rende giustizia al libro. L'alta tecnologia descrita nel libro viene poco trasmessa nel film, la macchina (salamandra) dei vigili non esprime l'agressività, la potenza e la pericolosità dei vigili e del fuoco stesso, la mancaza del segugio meccanico non rende abbastanza tesa la vita di coloro che possiedono i libri, nel libro infatti il segugio viene descritto come colui che capta l'odore dei libri e identifica case e persone che li possiedono. Inoltre enormi pareti tv del libro sono state rappresentate, credo al massimo della tecnologia dei anni '60, ma siccome siamo abituati alla tecnologia dei nostri giorni non riusciamo a percepire quella minuscola tv appesa alla parete come una cosa di fenomenale, qualcosa di grande e di rivoluzionario. Anche l'"allestimento" delle vie non ci induce molto a pensare che la società era contrata soprattutto sulla tecnologia, la presenza di molti alberi e di tanta erba (campi, stradine ecct...) ci inducono a pensare che nonostante la tecnologia le persone avevano un contatto con la natura, ciò che nel libro viene descritto come una cosa strana. Anche la "famiglia" è stata rappresentata in modo molto differente rispetto al libro, quest'ultimo infatti descriveva la "famiglia" come un insieme di persone sedute ciascuno a casa propria davanti al maxi schermo che interagivano con altri membri tramite queste pareti, quindi c'era soltanto un contatto visivo ed uditivo, mentre nel film la "famiglia" è stata rappresentata come un gruppo di amiche vere, che si conoscono dal vivo a casa di una di loro per interagire con la tv. Secondo me il libro è più bello rispetto al film, l'atore con la descrizione della vita di quel periodo riesce a farci immaginare perfettamente la società che intendeva, gli ambienti e le situazioni, anche dal punto di vista emotivo (tipo la pericolosità delle camminate, la paura di essere investiti e uccisi ecct...) mentre il film lo descrive in modo poco chiaro, quasi assente. Inotlre credo che la tecnologia dei anni '60 non era in grado di realizzare un film capace di trasmettere la sensazione del futuro, di qualcosa innovativo mai visto prima (l'unica cosa che mi è sembrata strana che ha realizzato il registra per il film secondo me è stato il mezzo con cui Guy tornava dal lavoro, il treno "appeso" al filo e non messo a terra come siamo abituati a vederlo noi). Credo che sarebbe bello realizzare ora un film su questo romanzo, le prestazioni tecnologiche e gli effetti speciali renderebbero la situazione molto realistica e fedele alla descrizione del futuro proposta dall'autore, anche se molte cose da lui descritte per noi, ormai, sono cose normali a cui siamo abituati.
In un paese indefinito e in un'epoca futura è severamente proibita la lettura: chi possiede libri è nemico dello Stato. Un corpo di pompieri dà la caccia a chi possiede dei libri e dà fuoco a questi ultimi. Uno zelante pompiere incontra una ragazza che incrina le sue certezze.
Venditore:
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Regia:
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Interpreti:
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Paese:Stati Uniti
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Produzione:Universal Pictures, 2003
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Distribuzione:Universal Pictures
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Durata:111 min
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Lingua audio:Italiano (Dolby Digital 1.0 - mono);Inglese (Dolby Digital 1.0 - mono);Spagnolo (Dolby Digital 1.0 - mono)
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Lingua sottotitoli:Italiano; Inglese; Spagnolo
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Formato Schermo:Wide Screen
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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Olha Kaklyuhina 22 novembre 2016
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SERENA SALPIETRO 11 settembre 2009
Nonostante cambiamenti e omissioni che normalmente differenziano i film dai libri da cui sono tratti, questo è un film degno di nota. Un film così ben realizzato da non rovinare nè sminuire il capolavoro geniale di Bradbury. Voto 10+
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