Clean. Tabula rasa

Premesso che ho sempre adorato Glenn Cooper, questa volta non mi ha fatto impazzire. Il libro è scritto come un film d’azione di Hollywood, la sensazione è proprio quella e cinematograficamente sarebbe perfetto. Sulla carta alcune scelte dell’autore non mi hanno fatto impazzire (forse perché sono una romantica) e a un certo punto mi son ritrovata a dire: “noo, ancora???” Perché sembrava che la fine della storia fosse vicina e invece ecco l’ennesimo imprevisto. Rimane comunque un libro avvincente.

Peccato perché le idee c'erano ma purtroppo ho riconosciuto la scrittura travolgente di Glenn Cooper solo a tratti.

Anche in questo romanzo l'autore riesce ad incastrare come un puzzle religione, storia e scienza in modo molto comprensibile ed esplicativo, senza appesantire la narrazione. Ho apprezzato molto la storia che come molte delle sue opere inizia a prendere piede in crescendo fino ad arrivare a colpi di scena e azioni che ti fanno venire voglia di non smettere di leggere. I dialoghi sono un po' blandi e tipici di una qualsiasi conversazione figlia della situazione e aggiungono poco ai caratteri e ruoli dei personaggi nello svolgere dell'opera. Un libro gradevole ma che comunque manca di un qualcosa come nella descrizione dei paesaggi e degli stati d'animo.