Cosmic latte - Azzurra D'Agostino - copertina
Cosmic latte - Azzurra D'Agostino - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 1 lista dei desideri
Letteratura: Italia
Cosmic latte
Disponibilità in 5 giorni lavorativi
17,10 €
-5% 18,00 €
17,10 € 18,00 € -5%
Disp. in 5 gg lavorativi

Descrizione

«Le parole non dormono nei dizionari non si stendono come pelli al potere non si piegano al gergo dei funzionari non sventolano come stendardi e bandiere le inseguo le bracco frugo il bosco d’assenza le strappo dai buchi di quello che ci diciamo mentre si attende in un ospedale la sentenza mentre finisce il mondo, mentre ci lasciamo. E io che pensavo che scrivere fosse un giardino metto un piede nel vuoto e con l’altro cerco un gradino.»


La prima cosa che colpisce e affascina, nella poesia di Azzurra D’Agostino, è la voce: mite e ferma, tersa e capace di accogliere l’eco del mondo, quello privato e quello collettivo, tra spazi boschivi, contraddizioni del sociale, memorie e stupori improvvisi. Nessuna ingenuità, nessun canto spiegato; ma, anche, nessuna resa, nessun cedimento. La parola poetica può attraversare i tempi, passando dalle stratificate foreste dell’Appennino alle profondità delle acque, dall’ombra degli antenati alle figure del presente, dai morti sul lavoro all’elegia di un paesaggio, nella coscienza che “siamo / quello che siamo, siamo / quelli che passiamo”. Nel “bianco / colore invisibile dell’universo” (ecco il senso del titolo audace), scorrono figure colte con poche pennellate, eppure lì, davanti a noi, nella loro presenza e nella loro precarietà, entrambe mirabili: “sulla soglia terribile dello splendore”, davanti alla quale ciò che crediamo di sapere è insufficiente. Qualcosa tintinna in questo libro. È il tintinnìo di una poesia che non rinuncia a sé stessa e che cerca nuove strade: “E io che pensavo che scrivere fosse un giardino / metto un piede nel vuoto e con l’altro cerco un gradino”. Anche la lingua conosce diverse modalità: dall’italiano potentemente affettivo al dialetto perduto e ritrovato. Perché una cosa è chiara: “Che possiamo chiedere aiuto. / Che possiamo dire no a quello che ci fa male. / Che siamo capaci di fare un presidio anche sotto al temporale”.
Fabio Pusterla.

Dettagli

2 luglio 2025
168 p., Brossura
9788892942097

Conosci l'autore

Foto di Azzurra D'Agostino

Azzurra D'Agostino

1977, Porretta terme

Azzurra D’Agostino è un'autrice italiana. Ha pubblicato varie raccolte di poesia, libri per l’infanzia, romanzi per ragazzi, la traduzione di un radiodramma su Hölderlin, testi a tema onirico-folklorico, un mazzo di oracoli basato sulla chiromanzia. Scrive per il teatro e le arti performative, tiene percorsi di scrittura collettiva e cura incontri legati a poesia e teatro

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it

Chiudi

Inserisci la tua mail