La danza del mulino. La saga di Poldark. Vol. 9

Continuo la saga della famiglia Poldark e non riesco a smettere!! Pensare che tutto questo debba finire mi fa deprimere!! Belli e travolgenti. In questo caso riesci a vedere gli anni e il cambiamento dello scrittore che riprende dopo un bel po da dove aveva interrotto. La penna cambia!! Ma sempre bello!

La saga di Poldark, libro nono. Mentre Ross e Demelza attendono la nascita di un piccolo erede, Clowance e Stephen vivono le loro prime passioni e struggimenti. La nuova generazione Poldark ormai è pronta a occupare il ruolo da protagonista nelle prossime pagine, anche se oscurare Ross e Demelza è un’impresa impossibile. Il tempo scorre veloce anche per i Poldark, e via via che si prosegue con la saga si avverte un senso di malinconia. Il passaggio definitivo del testimone forse è ancora lontano ma qualcosa si avverte nell’aria. Non vedo l’ora di proseguire con gli ultimi libri della saga, ma spero di non dover salutare qualche vecchio amico.

Come ogni volta è stato davvero facile entrare nel mondo creato da Graham, che ci rende facile affezionarci a tutti i personaggi da lui messi in luce per un motivo o per l'altro, ovvero odiarli con tutto il cuore quando necessario! Inoltre, come in ogni capitolo (ed è il motivo per cui è inevitabile rimanere avvinti da queste vicende) è impossibile prevedere come le cose volgeranno al termine: morti, cadute in disgrazia, figli che nascono, altri prendono strade imprevisti, innamoramenti, allontanamenti forzati, prigionia, guerre, naufragi, miniere in rovina, e chi più ne ha più ne metta... Mi è piaciuto molto come i destini di Clowance, Stephen e Jeremy siano così stati intrecciati da metterci in crisi. Bello come Clowence combatta battaglie gigantesche per lottare con (e per) i sentimenti che prova per Stephen, tra alti e bassi, fiducia e pericoli, dovere e desiderio per poi arrivare a scelte che coinvolgono anche la famiglia più stretta, in particolare Jeremy, mettendola anche in pericolo ... decisamente interessante il conflitto Jeremy/George, che sembra trovare vigore laddove con Ross era ormai le cose stagnavano in odio o indifferenza. Decisamente bello poi vedere come tutto quello che abbiamo imparato a conoscere fino a questo momento con i (vecchi) Poldark, riesca a intrecciarsi in queste nuove trame principali fino ad arricchirle, a espandere questo universo, a farvi immergere in un quadro più ampio senza forzature e in modo garbatissimo. Bostonian Library Blog