La dea in fiamme

Ottima conclusione anche se ho preferito i libri precedenti

Quando finirete il libro sarete contenti di aver concluso la trilogia e saprete che non la leggerete mai più. Il peso della guerra, la sua crudezza e i suoi dolori non consentono alla trama di scrollarsi di dosso il peso della stupidità della protagonista. Trilogia con grandi potenzialità, buttate già a partire dal secondo libro.

Rin è stata usata e tradita da tutti; ferita, nel corpo quanto nello spirito, e consapevole di aver riposto le sue speranze in una bugia, si rende conto di aver ignorato chi davvero aveva bisogno di lei. Gli abitanti del sud, emarginati, giudicati e vittime sacrificali di una guerra che non sembra destinata a finire, sono pronti a rispondere alla chiamata della loro dea e a combattere al suo fianco. In un modo o nell’altro, tutto questo avrà fine. E, per quanto faccia male, una fine l’ha avuta, una fine più che perfetta. Ci sono tre cose, in questa trilogia, che ho amato (e amo) alla follia e che identifico come suoi punti di forza: la componente magica e fantastica è IMMENSA, una forza distruttiva che attinge alla leggenda e che ci porta a contatto con gli dèi, abbattendo il confine tra il mondo degli umani e quello divino, raccontando una realtà che lascia completamente senza fiato; Runin Fang è, ad oggi, la protagonista femminile che più mi ha convinta, perché non è graziosa, buona e positiva, ma è avventata e violenta e tiene la sua storia sul palmo della mano; l’amicizia tra Rin e Kitay è qualcosa di unico, forte e sbalorditivo, un legame che trasuda dalle pagine, che raggiunge il lettore e nel quale la Kuang ha evidentemente messo tutta se stessa, perché è puro e onesto, tanto profondo da fare male, quel tipo di connessione che solo due migliori amici possono avere, le cui anime sono l’una parte dell’altra. Questa è una storia cruda, violenta, che non si concede scrupoli e che ruota intorno alla realtà della guerra e allo scontro di forze che travalicano la nostra capacità di comprensione; vi coinvolgerà, vi farà sorridere, arrabbiare, sospirare di sollievo, innervosire e che vi spaccherà le testa in due. È un fantasy diverso da qualsiasi cosa possiate immaginare, nel quale saranno i mostri quelli per i quali parteggerete. È una battaglia alla quale non vi pentirete di aver preso parte.