Don Chisciotte e i suoi fantasmi - Alberto Manguel - copertina
Don Chisciotte e i suoi fantasmi - Alberto Manguel - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 15 liste dei desideri
Letteratura: Argentina
Don Chisciotte e i suoi fantasmi
Disponibilità in 5 giorni lavorativi
11,40 €
-5% 12,00 €
11,40 € 12,00 € -5%
Disp. in 5 gg lavorativi

Descrizione


«In un'angusta cella di prigione, in una città spagnola il cui nome non vogliamo ricordare, forse Castro del Río o forse Siviglia, un uomo d'armi e di lettere, cinquantenne e già stanco, concepisce un personaggio a propria immagine e somiglianza, un cavaliere un po' più ridicolo e più coraggioso di lui, un individuo strenuamente deciso a combattere le quotidiane ingiustizie del mondo. Tra quattro umide pareti, "ove ogni scomodità ha il proprio seggio e ogni triste rumore prende dimora", pareti che certamente gli ricordano la sua lunga prigionia africana, il detenuto Miguel de Cervantes Saavedra dà vita a un vecchio hidalgo che rifiuta di piegarsi alle convenzioni menzognere di questo mondo e decide di obbedire unicamente alle norme dettate dalla sua coscienza». Miguel de Cervantes finge di aver trovato il manoscritto del Don Chisciotte opera di un certo Cide Hamete Benengeli, un moro. Sono gli anni, quando lui scrive, in cui i moriscos, gli arabi convertiti, sono cacciati dalla Spagna: ultimo atto da parte del potere di un tentativo di limpieza de sangre, e di invenzione di una identità pura della Spagna. Quindi l'attribuzione a un moro e a una lingua vietata del suo capolavoro è già di per sé un atto sovversivo. E non è se non il primo degli innumerevoli doppi che si trovano in quest'opera-specchio segreto. Sono i «diversi altri», i «fantasmi» di cui Cervantes, per caso o per studio, dissemina il primo e più fondamentale romanzo moderno. Questa fitta, ingegnosa e sorprendente analisi di Alberto Manguel (Buenos Aires 1948, scrittore e uno dei lettori del cieco Borges nonché fondatore di un rivoluzionario Centro internazionale sulla lettura) li svela puntigliosamente.

Dettagli

3 marzo 2023
144 p., Brossura
9788838944741

Conosci l'autore

Foto di Alberto Manguel

Alberto Manguel

1948, Buenos Aires

Trascorre l'infanzia a Tel Aviv dove il padre era ambasciatore presso lo Stato d'Israele. Le prime lingue che usa sono l'inglese e il tedesco (parlato con la governante), al ritorno in Argentina, quando ha sette anni, inizia a parlare spagnolo. Inizia giovanissimo a lavorare in libreria e qui incontra Jorge Luis Borges che, ormai cieco, gli chiede di andare a casa sua per leggergli dei libri, cosa che farà dal 1964 al 1968. Nel frattempo completa gli studi. Nel 1968 lascia l'Argentina prima che inizi il periodo più oscuro della dittatura e si sposta in vari paesi europei: Francia, Inghilterra, Italia, va poi a Tahiti, svolgendo sempre attività di traduttore, redattore e curatore di libri. Nel 1982 va, e vi resta per oltre vent'anni, a...

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it