(Lubiana 1806 - Graz 1876) poeta austriaco. Le Passeggiate di un poeta viennese (Spaziergänge eines Wiener Poeten, 1831), uscite in Germania, sono un appello in versi all’imperatore contro l’irrigidimento reazionario della politica di Metternich. La nobiltà della causa non preservò tuttavia G. da una certa enfasi, riscontrabile anche negli allora fortunati componimenti epico-narrativi Macerie (Schutt, 1835) e Nibelunghi in marsina (Nibelungen im Frack, 1843). Più vicini alla nostra sensibilità, per i toni freschi e spontanei, sono gli esercizi di rielaborazione della tradizione poetica popolare della «piccola patria» slovena, di cui G. era originario: Canti popolari della Carniola (Volkslieder aus Krain, 1850).