(Dordrecht, Olanda, 1670 - Hackney, Londra, 1733) medico e pensatore inglese. Di famiglia francese, si stabilì a Londra nel 1696, esercitandovi la professione di medico. Divenne noto con il suo saggio anticonformista La favola delle api, ossia vizi privati, pubblici vantaggi (The fable of the bees, or Private vices, public benefits, 1714), in cui paradossalmente dimostrava che l’egoismo e le passioni che ne derivano costituiscono la molla del benessere e del progresso, mentre la virtù e l’altruismo, giudicate impraticabili, toglierebbero ogni stimolo al progresso. Il testo di M., prolisso ma brillante, cela, al di là dell’esasperazione polemica, una profonda fiducia nel liberalismo economico settecentesco: le sue teorie ebbero grande influenza sui fisiocratici e, soprattutto, su Adam Smith.