(Quel, Logroño, 1796 - Madrid 1873) commediografo e giornalista spagnolo. Direttore de «La Gaceta» di Madrid, compose poesie giocose e satiriche, nonché libelli politici e anticlericali. La sua vasta opera teatrale (175 commedie) segue la moda del tempo: ironia, satira dei costumi, bonario umorismo. Di lui si ricordano: Marcella o a quale dei tre? (Marcela, o ¿ acuál de los tres?, 1831), Muori e vedrai (Muérete y verás, 1837), La scuola del matrimonio (La escuela del matrimonio, 1852). In esse B. ritrasse con vivacità, ma senza profondità psicologica, ambienti e personaggi borghesi, ispirandosi alla tradizione di Moratín o a quella di Martínez de la Rosa.