Francesco Piccolo è uno scrittore e sceneggiatore italiano, vincitore del Premio Strega 2014. Esordisce in letteratura con il romanzo Diario di uno scrittore senza talento (1993) che si qualifica finalista al Premio Calvino. Ha insegnato all'Università IULM di Milano nel master di Arti del racconto.
Tra i suoi libri si ricordano: La separazione del maschio (2008), Momenti di trascurabile felicità (2015), Il desiderio di essere come tutti (Premio Strega 2014), La bella confusione (Premio letterario Giuseppe Tomasi di Lampedusa, 2023), Son qui: m’ammazzi. I personaggi maschili nella letteratura italiana (2025), tutti editi da Einaudi.
Tra i titoli pubblicati con Feltrinelli, Storie di primogeniti e figli unici (1999), E se c'ero, dormivo (2000), Allegro occidentale (2005), La separazione del maschio (2023).
Ha firmato, tra le altre, sceneggiature per Nanni Moretti (Il Caimano, Habemus Papam, Mia madre), Paolo Virzì (My name is Tanino, La prima cosa bella, Il capitale umano, Ella & John - The Leisure Seeker, Notti magiche), Francesca Archibugi (Il nome del figlio, Gli Sdraiati), Silvio Soldini (Agata e la tempesta, Giorni e nuvole).
Ha sceneggiato la serie tv L’amica geniale, tratta dall’omonimo best seller dell’autrice Elena Ferrante.
È stato autore di molti programmi televisivi come: Vieni via con me, Quello che (non) ho, Viva il 25 aprile e Falcone e Borsellino e ha collabora con alcune testate giornalistiche.