Alla ricerca delle coccole perdute

Il libro è stati interessante, conciso e in alcune parti persino divertente. Ho apprezzato soprattutto nelle prime pagine l'ironia dell'autore, tuttavia venuta meno soprattutto verso la fine del libro. Le considerazioni che egli pone sulla triade bambino, adulto e genitore le trovo curiose e interessanti, tuttavia l'autore non cita ricerche scientifiche a sostegno delle sue supposizioni. Ciò nonostante, è stato curioso approfondire alcuni aspetti descritti da Giacobbe, in particolar modo quelli legati al "freezing" della personalità in una delle tre personalità.

Partiamo dal presupposto che questo libro non insegna quasi nulla, o al limite insegna a riconoscere i tratti salienti delle tre personalità descritte, ma non è una ricetta su come passare da una personalità all'altra o su come evolversi. Gli spunti che offre sono tuttavia molto interessanti e ne consiglio la lettura, per comprendersi e comprendere meglio le persone che si hanno attorno. Non ho gradito le infinite note inserite dall'autore nel corso del libro, alcune esplicative, altre ironiche e poco interessanti, specialmente se sei alla settantesima nota in cui fa una battuta su qualche modo di dire o luogo comune. Non mi è piaciuto neanche il rimando ad un suo prossimo libro, alla faccia della pubblicità autocelebrativa!

Incredibile come l'autore ha reso semplici ed intuitivi dei concetti cosi ancestrali di psicologia. Consigliato a tutti, soprattutto a chi vorrebbe mettere su famiglia!