L'educazione sentimentale

se Emma Bovary si finisce per odiarla, con Frederic questo non succede, è un personaggio insoddisfatto anche lui, però non urta i nervi del lettore, le sue vicende possono essere anche un po' le nostre, sebbene i tempi sono diversi e lontani. una lettura consigliata a chi non può fare a meno dei classici!

Questo romanzo racconta la vita di un ragazzo, a partire dall'università. La trama non è ricca di avvenimenti. L'ho trovato abbastanza statico. Tuttavia ho adorato lo stile dell'autore. Già apprezzato con Madame Bovary. Flaubert riesce a creare nei suoi romanzi, protagonisti dal carattere psicologico universale. Consiglio la lettura di questo romanzo se ne cercate uno che lasci riflettere sull'esistenza umana.

Più che di educazione sentimentale, parlerei di sconfitta sentimentale. Perché il protagonista non compie una crescita, non viene "educato". Passa da un amore all'altro (se di amore possiamo parlare) senza capire, senza capirsi, senza approfondire mai. Anche le amicizie sono superficiali, il grande amico dell'adolescenza Deslauries in realtà è anche il nemico che più volte lo rovina. Per questo Frederic è condannato alla sconfitta. Il libro mi è piaciuto, mi ha anche fatto rabbia, quindi direi che ha colto nel segno, visto che rappresenta bene il rischio di ogni vita umana: vivere senza comprendersi, senza mai incontrarsi.