Propr. Frederick R. K.-R., attore tedesco. Dopo un piccolo ruolo nel capostipite dell'espressionismo cinematografico, Il gabinetto del dottor Caligari (1920) di R. Wiene, inizia un sodalizio con F. Lang, comparendo praticamente in tutte le sue pellicole tedesche, finché la loro collaborazione si interrompe per divergenze soprattutto politiche (Lang avversa il nazismo e lascia la Germania nel 1933, K. simpatizza invece per il regime hitleriano e diventa uno degli attori più in vista del periodo). La sua figura torva e gesticolante, il volto spiritato, accentuato nella espressività da un pesante trucco, sono ideali per il megalomane supercriminale dottor Mabuse, che pianifica il controllo ipnotico dei suoi simili in Il dottor Mabuse (1922), e per lo scienziato pazzo Rotwang, impegnato nella costruzione di un automa dalle fattezze umane, in Metropolis (1927). Dopo la fine della guerra, le sue fortune artistiche declinano rapidamente.