Attore statunitense. Compie studi universitari e di recitazione in attesa di riuscire a trovare qualche ruolo a Broadway, dove comincia a lavorare con continuità dalla fine degli anni '20. La fortuna cinematografica lo attende nel 1936 grazie a K. Hepburn che lo impone nel cast di Una donna si ribella di M. Sandrich, in cui già esibisce piglio recitativo e doti drammatiche rifinite poi in altri otto film, prima della consacrazione nel 1941 con l'Oscar come attore non protagonista in Sorvegliato speciale di M. LeRoy. La sua maschera dalla chioma rossa e ribelle, i lineamenti irregolari, lo sguardo risoluto lo impongono nel dopoguerra in storie forti nelle quali profonde molto più della normale diligenza del caratterista, dando vita così a nitide figure come il pacifico agricoltore difeso dal pistolero Shane in Il cavaliere della valle solitaria (1953) di G. Stevens o l'antieroe Dan cui tocca scortare il bandito poi redento Warden-G. Ford in Quel treno per Yuma (1957) di D. Daves. Quasi tutti all'altezza i suoi ulteriori ruoli, fra i quali una puntata europea nella coproduzione di La tempesta (1958), kolossal in costume diretto da A. Lattuada e ambientato all'epoca della zarina Caterina ii. Il suo ultimo film è Airport (1970) di G. Seaton, melodramma su un tentativo di dirottamento aereo che inaugura il prolifico filone catastrofico.