Firefight. Gli Eliminatori. Vol. 2

Secondo della serie degli Eliminatori di Sanderson. L'ho preferito al primo libro, forse perché si sono aggiunte alcune conoscenze riguardo ai nostri personaggi, quindi vengono resi più apprezzabili. Come da dovere per un fantasy la storia rimane avvincente. Confermo l'apprezzamento per lo stile di scrittura, indirizzato sul pubblico adolescente ovviamente. I personaggi cominciano a delinearsi maggiormente rispetto al primo libro, punto a favore. Il finale è meno prevedibile e più intricato di quello precedente, apprezzato anche questo. Consiglio il libro a chi ha voglia di una lettura leggera ma piena di avventura e super poteri!

"Firefight" di Brandon Sanderson prosegue l'eccellente lavoro iniziato con "Steelheart" e propone un seguito assolutamente all'altezza del primo libro. Il protagonista dopo essere riuscito in quella che era l'impresa di tutta la sua vita, l'uccisione del tiranno Steelheart, si ritrova nel mezzo di un dilemma emotivo che crescerà sempre più man mano che si prosegue nel libro. Mi piace, nelle opere di questo autore, che, nel corso della storia, si raggruppino sempre più elementi e nel finale si capisce lo schema generale: egli ha capito quanto sia gratificante per un lettore chiudere il libro con la sensazione che ogni singolo elemento trovi il suo posto in uno schema più grande.

Forse meno impegnato di altre sue storie, ma certamente sempre fantastico. Ritroviamo il giovane Eliminatore Daniel che nel frattempo si è fatto un nome tra gli uccisori di Epici; Prof ancora più scontroso, Tia e un altro gruppo di Eliminatori dal nuovo luogo che visitiamo: Babilor, una città allagata dall'Epico che la governa, illuminata da un altro Epico che la gente venera senza aver mai visto. Scopriamo di più sui poteri di Firefight e su Calamity; ci sono nuovi poteri, inseguimenti e scontri. Se tutti gli scrittori avessero la fantasia di Sanderson passerei la vita a leggere.