Ho attraversato il mare a piedi. L'amore vero di Anita Garibaldi

Narrazione a due voci; una femminile, ovviamente Anita, e una maschile, Miguel caro amico d'infanzia della protagonista. I capitoli si susseguono veloci e non si perdono in dettagli o descrizioni superflue. Si parte da una giovanissima Aninha a Laguna in Brasile, dove poi conoscerà Garibaldi e i due si ameranno e combratteranno fianco a fianco per la libertà del popolo brasiliano, fino all'esilio in Uruguay e poi la partenza per l'Italia e la gloria di Garibaldi. Purtroppo Anita non vivrà abbastanza per vedere il loro sogno di giustizia realizzato. Lo stile in cui viene presentata la storia mi è piaciuto tantissimo. Ho scoperto dettagli della vita di questa donna che non avrei mai immaginato e che mi hanno colpito. È una figura che penso dovrebbe aver maggiore risalto sui libri di storia ai fini di mostrare alle nostre bambine e ragazze che anche le donne possono essere forti, indipendenti e assetate di giustizia tanto quanto gli uomini. Nel romanzo vengono citate altre donne che imbracciano il fucile e combattono per la libertà della nostra Italia ma di loro nessuno si ricorda. Per ogni valoroso Garibaldi ci sono state altrettanto coraggiose Anita e il mondo dovrebbe saperlo.