Indice
Massimo Balducci , Premessa
Alcune metafore organizzative
La meccanizzazione va in cattedra: ovvero le organizzazioni come macchine
(Macchine, macchinismo culturale e lo sviluppo delle organizzazioni burocratiche; Le origini dell'organizzazione meccanicistica; La teoria dell'organizzazione classica e la progettazione delle organizzazioni burocratiche; L'organizzazione scientifica del lavoro; Potenzialità e limiti della metafora della macchina)
L'intervento della natura: le organizzazioni in quanto organismi
(La scoperta dei bisogni organizzativi; L'importanza dell'ambiente: le organizzazioni intese come sistemi aperti; L'approccio situazionale: l'adeguamento dell'organizzazione all'ambiente; La varietà delle specie; L'approccio situazionale: promuovere la salute e lo sviluppo dell'organizzazione; La selezione naturale: la prospettiva ecologica e demografica; L'ecologia organizzativa: la creazione di futuri comuni; Potenzialità e limiti della metafora dell'organismo)
Verso l'automazione: ovvero le organizzazioni come cervelli
(Dar vita a delle learning organizations; La cibernetica, l'apprendimento e l'apprendimento dell'apprendimento; Le organizzazioni e la metafora del cervello olografico; I principi base dei modelli olografici; Potenzialità e limiti della metafora del cervello)
La creazione della realtà sociale: ovvero le organizzazioni in quanto sistemi culturali
(L'organizzazione in quanto fenomeno culturale; Il contesto culturale dell'organizzazione; Culture e sottoculture aziendali; La creazione della realtà organizzativa; L'organizzazione come attivazione di una realtà condivisa; Potenzialità e limiti della metafora della cultura)
Interessi, conflitti e potere: ovvero le organizzazioni in quanto sistemi politici
(Le organizzazioni come arene politiche; L'analisi degli interessi; Il conflitto; Il potere; La gestione delle organizzazioni pluraliste; Potenzialità e limiti della metafora politica)
La caverna di Platone: ovvero le organizzazioni come prigioni psichiche
(Modi di pensare e trappole; L'organizzazione e l'inconscio; Potenzialità e limiti della metafora della prigione psichica)
Il Logos del cambiamento: ovvero l'organizzazione come flusso e come divenire
(L'autopoiesi: ripensare le relazioni con l'ambiente; La formalizzazione come forma di narcisismo: le organizzazioni interagiscono con le proiezioni di se stesse; Identità e chiusura: egocentrismo e saggezza sistemica; Da un polo all'altro: la logica del caos e della complessità; Il management in situazione di complessità; Cerchi, non rette: la logica della causalità reciproca; Contraddizione e crisi: il cambiamento dialettico; Potenzialità e limiti della metafora del cambiamento e del divenire)
Il lato negativo: le organizzazioni come strumenti di potere
(L'organizzazione e il dominio; Le organizzazioni e lo sfruttamento dei dipendenti; Organizzazione, classi e controllo; Rischi, malattie professionali e incidenti sul lavoro; Ubriacarsi di lavoro; La politica organizzativa e l'organizzazione radicalizzata; Le multinazionali e l'economia mondiale; Potenzialità e limiti della metafora del dominio) -
Quali lezioni trarre per la pratica
La sfida della metafora
(Le metafore ci offrono gli strumenti per concepire e strutturare la vita organizzativa; Vedere, pensare ed agire in modo nuovo)
Capire e dar forma alla fenomenologia organizzativa
(Il caso Multicom; L'interpretazione del caso Multicom; L'interpretazione e l'intelligenza evolutiva)
Postfazione
(La metafora della macchina; La metafora organicistica; La metafora del cervello; La metafora della cultura; La metafora politica; La metafora della prigione psichica; La metafora del cambiamento e della trasformazione; La metafora del dominio; La sfida della metafora; Capire e dar forma alla fenomenologia organizzativa)