L' inferno dei guelfi e i principi del purgatorio
Sempre più forte si avverte l'esigenza di contestualizzare davvero Dante, soprattutto le vicende del suo esilio, in parallelo con il progressivo costituirsi della sua ideologia imperiale e della sua nuova poetica nei cruciali e intricatissimi anni fra il 1304 e la discesa di Arrigo VII. Seguendo il susseguirsi delle esperienze biografico-politiche in stretta connessione con lo svolgersi di una scrittura riesplosa, dopo il silenzio del primissimo esilio, stimolata anche da un pubblico nuovo e diversissimo rispetto a quello della Firenze anni '80 e '90 del Duecento, l'itinerario dantesco va da Tre donne alla valletta dei principi nel Purgatorio. Un itinerario rigorosamente seguito nel suo senso politico, per la necessità di mettere a nudo lo scheletro evenemenziale e ideologico da cui è sostenuto il corpo della poetica dantesca. Uno scheletro, per l'appunto, affatto politico. Difficile intendere a fondo Dante senza aver ricomposto le ossa sparse e disordinate di quello scheletro. Che non è un ritorno alla ormai quasi centenaria distinzione crociana fra struttura e poesia, bensì una lettura della poesia in chiave politica, concettuale. Come Dante pretendeva, lui che ha sempre collegato il proprio onore di poeta alla condizione di cive.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2013
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it