(Bort-les-Orgues, Corrèze, 1723 - Gaillon, Eure, 1799) scrittore francese. Brillante poligrafo e diffusore di idee illuministiche, compose romanzi filosofici e Racconti morali (Contes moraux, 1763) che gli diedero grande fama; diresse il «Mercure de France»; e stese la maggior parte degli articoli letterari dell’Enciclopedia. Ma la sua opera più notevole sono le Memorie di un padre per l’istruzione dei suoi figli (Mémoires d’un père pour servir à l’instruction de ses enfants, postume, 1807), documento prezioso sui fatti e i personaggi dell’epoca. Largamente conosciuta a suo tempo l’opera che racchiude la sua poetica e la sua concezione della letteratura (molto attenta alla dimensione linguistica): Dizionario di grammatica e di letteratura (Dictionnaire de grammaire et de littérature, 1789), riedito nel 1822 come Elementi di letteratura (Eléments de littérature). Scrisse anche per il teatro.