(Milano 1857-1941) editore italiano. Fondò nel 1876 a Cagliari il suo primo periodico, «La Farfalla», che in seguito continuò a pubblicare a Milano. Gli anni della sua più intensa attività furono quelli dal 1881 al 1885, quando, a Roma, diede vita a una casa editrice, stampando opere dei più noti letterati dell’epoca, da D’Annunzio a Verga, da Carducci a De Amicis. Pubblicò anche varie riviste, come «La Domenica letteraria», «Il Messaggero illustrato» e, più importante di tutte, la «Cronaca bizantina», che divenne emblematica di una certa cultura romana di orientamento decadente. Compromessa dal gusto dello scandalo, la sua impresa editoriale fallì nel 1885, in seguito a un processo conclusosi con una condanna.