Beppe Piano (Giuseppe) è nato a Otranto (Le) nel 1947. Si è laureato presso l’Accademia di Belle Arti di Lecce. Nel 1971 è a Firenze per studiare Architettura. Nel 1973 è docente di Disegno e Storia dell’Arte presso il CFP di Pistoia, nel 1975 a Livorno e nel 1976 a Firenze. Nel 1978 è docente di Design a Firenze, incarico che svolgerà fino al 2003. Artista multimediale che, a Firenze, con AsymetriA Digital Art Lab, promuove la sua ricerca nell’ambito dell’Arte Digitale e delle nuove tecnologie applicate alla produzione artistica. I suoi interessi sono indirizzati soprattutto ai processi generativi, all’Intelligenza Artificiale e alle Reti Neurali. AsymetriA si basa su una profonda esperienza maturata fin dai primi anni ‘70 con l’adesione al Centro Gramma e alla Visual Poetry, alle performance e alle installazioni degli anni ‘80 con l’adesione al circuito di Ottovolante, alle sperimentazioni dei primi anni ‘90 della Computer Poetry, alla produzione di opere di Digital Art e di Digital Video Art dell’ultimo decennio. Partecipa a numerose esposizioni d’arte contemporanea, collettive e personali, e a iniziative culturali. Con AnimaMundi ha pubblicato Enigma. Una lettura trasversale del mosaico di Otranto (2019).