Cronista giudiziario da ventitré anni, ha lavorato al «Giornale di Sicilia» e a «L’Ora» negli anni caldi della guerra di mafia, dal blitz del settembre 1984 dopo le dichiarazioni di Buscetta, che originò il primo maxiprocesso alle cosche, ai misteri delle stragi mafiose, ai processi Andreotti e Contrada.
È convinto che sia riduttivo continuare a definire mafia un sistema democraticamente rappresentato, che costituisce la prima, autentica, emergenza del paese.
Oggi collabora con «il Fatto Quotidiano» e con «MicroMega».
Corrispondente de «L’espresso» dalla Sicilia, ha scritto con Franco Viviano La strage degli eroi (Edizioni Arbor 1996). Con Sandra Rizza, Rita Borsellino. La sfida siciliana (Editori Riuniti 2006), Il gioco grande. Ipotesi su Provenzano (Editori Riuniti 2006), L'agenda rossa di Paolo Borsellino (Chiarelettere 2007), Profondo nero (Chiarelettere 2009), L'agenda nera della Seconda Repubblica (Chiarelettere 2010), Antonio Ingroia, Io so (Chiarelettere 2012), libro intervista al magistrato anti-mafia, Ombre nere. Il delitto Mattarella tra mafia, neofascisti e P2 (Rizzoli 2018).
Con Vincenzo balli ha scritto The Truman boss. La storia surreale di una famiglia che ha vissuto per anni sotto protezione nel terrore di essere bersaglio della mafia (Castelvecchi 2017).