(Pików, Ucraina, 1761 - Uladowka, Podolia, 1815) scrittore polacco. Di vastissima cultura, viaggiò molto e studiò a fondo le antichità slave, pubblicando in francese i risultati delle sue ricerche: Frammenti storici sulla Scizia, la Sarmazia e gli Slavi (Fragments historiques sur la Scithie, la Sarmathie et les Slaves, 1796). Scrisse in francese anche il Manoscritto trovato a Saragozza (Le manuscrit trouvé à Saragosse, 1805), un romanzo scintillante di fantasia e stilisticamente perfetto che intreccia vicende lugubri e magiche in una cornice goyesca, volgendosi qua e là a toni da romanzo nero e conducendo a tratti una illuministica polemica antireligiosa.