Prima di Verlaine e di Rimbaud, prima di Bukowski, prima di De André...c'era lui: François Villon.
Descrizione
Nell'opera di Frangois Villon, il massimo poeta francese di ogni tempo, incontriamo un mondo e un teatro. La Parigi del XV secolo è infatti lo scenario tragico di una dolorosa quanto misericordiosa commedia umana: la grande città impoverita da una lunghissima guerra vede una folla di uomini disperati, in lotta con la fame, la miseria, in un'atmosfera buia e cupa. Turbe di giovani senza speranze si adattano a sopravvivere con il furto, il lenocinio, passano le ore nelle locande sotterranee, avvolti da una perenne oscurità. In questo mondo di diseredati, ladri, puttane, preti imbroglioni, papponi, contrapposto alla ricca casta dei signori che si nutrono di burro, capponi, oca e vino pregiato, Villon, parte di quella turba diseredata, tratteggia memorabili ritratti di uomini disperati ma strenuamente attaccati alla vita.
Dopo aver letto il libro Ballate del tempo che se ne andò di François Villon ti invitiamo a lasciarci una Recensione qui sotto: sarà utile agli utenti che non abbiano ancora letto questo libro e che vogliano avere delle opinioni altrui. L’opinione su di un libro è molto soggettiva e per questo leggere eventuali recensioni negative non ci dovrà frenare dall’acquisto, anzi dovrà spingerci ad acquistare il libro in fretta per poter dire la nostra ed eventualmente smentire quanto commentato da altri, contribuendo ad arricchire più possibile i commenti e dare sempre più spunti di confronto al pubblico online.
Recensioni
Totale delle Recensioni
Dettagli
- GenerePoesia
- Listino:€ 8,00
- Editore:Il Saggiatore Tascabili
- Collana:Saggi
- Data uscita:03/07/2008
- Pagine:121
- Formato:Tascabile
- Lingua:Italiano
- EAN:9788856500530