Chi non lotta ha già perso

Descrizione

Michele Emiliano parla di sé semplicemente come di un uomo delle istituzioni. Da questo punto di vista, la sua storia politica è la naturale prosecuzione del suo lavoro da magistrato con altri mezzi. Giovane giudice ad Agrigento, conosce Giovanni Falcone e Rosario Livatino, e lì la sua vita è segnata: tornerà nella sua Bari come sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia e porterà all’arresto di molti boss della Sacra corona unita. La sua seconda vita, quella politica, comincia tardi, a 47 anni: nel 2004 viene eletto sindaco di Bari e poi, nel 2015, diventerà governatore della Puglia. Del Pd è sempre stato costruttore convinto ma non servo fedele: così arriverà la rottura con Renzi sul referendum costituzionale, anche se aveva già combattuto senza timori le politiche ambientali e sociali del presidente del Consiglio. Adesso sta per giocare una nuova partita, la più ambiziosa di tutte. In questo libro spiega perché.