Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Fuori di libri Post sulla Community Fuori di libri
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Il codice T. III. 2 (Codice Boverio) della Biblioteca nazionale di Torino (rist. anast.)
Disponibilità in 5 giorni lavorativi
95,00 €
-5% 100,00 €
95,00 € 100,00 € -5%
Disp. in 5 gg lavorativi
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
95,00 € Spedizione gratuita
disponibilità in 5 giorni lavorativi disponibilità in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Folignolibri
100,00 € + 4,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
MaxLibri
84,97 € Spedizione gratuita
disponibilità in 2 giorni lavorativi disponibilità in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - Come Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
95,00 € Spedizione gratuita
disponibilità in 5 giorni lavorativi disponibilità in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Folignolibri
100,00 € + 4,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
MaxLibri
84,97 € Spedizione gratuita
disponibilità in 2 giorni lavorativi disponibilità in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - Come Nuovo
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Il volume raccoglie quindici bifogli provenienti da un codice redatto presumibilmente agli inizi del Quattrocento, fra la Savoia e Milano o Pavia. I nove fascicoli ricostruibili costituiscono una fonte di enorme importanza storica, che presenta caratteristiche inconsuete. Vi sono tramandate 48 composizioni profane e liturgiche su testi francesi, italiani e latini, delle quali ben 29 unica. Con una sola eccezione — “Frater Petrus de Sancto Seveno Ordinis Minorum Fratrum”, l’altrimenti ignoto autore di uno dei brani — tutte le composizioni sono anonime, ma le concordanze con altri manoscritti consentono attribuzioni a Suzoy, Filippotto da Caserta, Antonello da Caserta, Antonio da Cividale e, soprattutto, Antonio Zacara da Teramo, per la cui conoscenza questa fonte si rivela particolarmente significativa. Oltre all’elevato numero di Gloria tropati, rarissimi nella tradizione italiana, è notevole la contiguità di pezzi provenienti dal repertorio profano italiano e francese, a conferma del ruolo svolto da alcuni centri norditaliani non solo come tramite fra la tradizione compositiva locale e quella francese, ma anche come iniziatori di una nuova cultura musicale e di un nuovo stile, basati sulla reinterpretazione dei modelli d’oltralpe.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

LIM
1994
1 marzo 1994
172 p., ill. , Rilegato
9788870960341
Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore