L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
“ Un’opera che si propone dunque come un inventario di passioni contemporanee, raccontate con una straordinaria varietà di toni e di soluzioni narrative, che di certo procureranno sorpresa e piaceri inattesi ai lettori italiani ” . Si chiude così, la prefazione (in copertina) a Curiose Inquietudini, libro o meglio, inventario, del panorama letterario messicano degli ultimi anni del XIX secolo, curato da Stefano Tedeschi e Héctor Perea. La mia scelta non è stata dettata da nessun criterio generale, ma semplicemente dalla curiosità e dal fascino ispiratomi da alcuni titoli della raccolta e, alla fine, si è indirizzata su tre racconti : “ Marilyn en la cama “, “ Carta de amor a quien corresponda “ e “ La infusión “. Filo conduttore dei tre, una dimensione del tempo andata in frantumi, una realtà fatta di spezzoni, di attimi che s’allontanano ognuno lungo una sua traiettoria e subito spariscono. Sono gli anni del “ Manifesto del Crack “, di Volpi e Padilla, anni in cui gli scrittori cercano una distanza più che un contatto con lo stile latino-americano. È il periodo che vede la fine dei grandi romanzi, perché secondo alcuni è un secolo senza storia, vede la fine della scrittura rivoluzionaria, etnica e magico-realista che tanto aveva caratterizzato la cultura di quel popolo negli anni passati (si ricorderanno Garcia Marquez, Borges, Cortazar e molti altri ancora). Più in generale si può affermare che queste narrazioni non provano, o meglio, non vogliono spiegare tutto ma si limitano a rappresentare solo frammenti di realtà, il più delle volte anche con una velata ironia e un crudo sarcasmo. Si può rintracciare, inoltre, anche qui, la presenza sempre più massiccia delle donne alla scrittura (non è un caso che tra i tre testi che ho scelto, due siano scritti da donne) e l’ingresso prorompente, devastante dei mezzi di comunicazione di massa. Tutte queste tendenze, attitudini e vocazioni vanno a confluire nel genere del micro-racconto che, mai come in questo momento, andava ad incarnare il sentimento generale del cittadino latino-americano dei fine anni ’90.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore