L ho letto anni fa e ho appena finito rileggerlo. Sempre attuale. Molto bella la narrazione e la scrittura. Ma siamo poi davvero disposti a perdere quello che abbiamo costruito (anche con fatica) per pochi attimi di illusoria “felicità” (o meglio quella che pensiamo sia felicità)? Meglio la felicità scelta con intelligenza (da ricordare).
Le cose che non ho
Dice un vecchio adagio che le lacrime più amare sono quelle versate per le preghiere esaudite. Sì, a volte succede che la gioia per una svolta inattesa del destino svanisca in fretta di fronte alla possibilità concreta di realizzare un sogno, lasciandoci smarriti e confusi. È quello che accade a Jo, la protagonista di questo romanzo: "un cuore semplice", una donna intelligente e positiva con un'esistenza quieta, nutrita di sogni, che per un colpo di fortuna all'improvviso è in grado di realizzarli tutti. Forse la felicità non è così matematica. Forse non si tratta solo di sommare un sogno dopo l'altro, ma di ritrovare se stessi in ciò che si fa. Forse a Jo semplicemente non serve avere tutto ciò che ha sempre desiderato; perché il suo matrimonio, il lavoro, i figli ormai grandi e l'amore non sono beni acquisiti ma cose vive che sfuggono al suo controllo, e con cui si può solo entrare in sintonia senza farsene travolgere, come quando si nuota tra le onde di un mare agitato.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Edizione:10
-
Anno edizione:2013
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
MD 22 maggio 2023
-
La prima cosa che mi ha affascinato di questo romanzo è lo stile narrativo: Delacourt da voce ai sentimenti, loro sono in primo piano rispetto alle azioni e ai dialoghi. I pensieri, le sensazioni e le emozioni provate da Jo sono i veri protagonisti del libro, espressi con una scrittura poetica. Terminato, ho atteso un momento di assimilare ciò che avevo appena letto, per rendermi poi conto di quanto, con semplicità e senza fronzoli, "Le cose che non ho" sia un libro che ti arriva al cuore, dritto per dritto. Credo che il sentimento che spinge per emergere e sovrastare tutti gli altri sia la felicità: quella che noi ricerchiamo quotidianamente e costantemente nella nostra vita, nelle azioni che compiano, anche le più semplici, tra le persone di cui ci circondiamo, nel lavoro che facciamo e nel nostro riflesso ogni volta che ci soffermiamo su di noi. Una caratteristica molto particolare della narrazione è l'assenza di punteggiatura che giustifica i dialoghi, mancano le cosiddette virgolette, tutto è insieme alla storia, senza barriere e distinzioni. Tutto questo non mi ha rallentato, anzi trovo che sia un espediente narrativo che rende ancora più fluida la narrazione stessa, permettendoti di vivere e assimilare con maggior velocità ciò che la protagonista prova. Una felicità inaspettata la sua che, all'improvviso, la mette davanti alla realizzazione di tutti i suoi sogni, per lei e la sua famiglia, ma che, senza accorgersene, la porta in un baratro che non lascia scampo. Starà a Jo cercare di uscirne, comprendere in pieno il vero significato della parola "felicità" e valutare dove questa l'ha portata. "Le cose che non ho" è il romanzo che deve esserci sul comodino di ogni buon lettore, perché è un insieme di sentimenti ed emozioni fortissimo; è poesia e narrazione unite; è felicità e paure da sconfiggere; è odio e amore; vita e morte. Ma soprattutto è sogni e desideri da realizzare; è possibilità di farcela.
-
Quanto siamo disposti a rinunciare alle piccole cose come amore e affetti per realizzare i sogni inseguiti una vita intera? Alla fine della lettura del libro ho pensato che sono grato alla vita per quello che ho e anche per quello che non ho. Un libro delicato, ma anche tragicamente vero. Da consigliare agli incontentabili e ai lamentoni.
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it