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Anno edizione: 2013
Anno edizione:
Anno edizione: 2016
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La prima cosa che mi ha affascinato di questo romanzo è lo stile narrativo: Delacourt da voce ai sentimenti, loro sono in primo piano rispetto alle azioni e ai dialoghi. I pensieri, le sensazioni e le emozioni provate da Jo sono i veri protagonisti del libro, espressi con una scrittura poetica. Terminato, ho atteso un momento di assimilare ciò che avevo appena letto, per rendermi poi conto di quanto, con semplicità e senza fronzoli, "Le cose che non ho" sia un libro che ti arriva al cuore, dritto per dritto. Credo che il sentimento che spinge per emergere e sovrastare tutti gli altri sia la felicità: quella che noi ricerchiamo quotidianamente e costantemente nella nostra vita, nelle azioni che compiano, anche le più semplici, tra le persone di cui ci circondiamo, nel lavoro che facciamo e nel nostro riflesso ogni volta che ci soffermiamo su di noi. Una caratteristica molto particolare della narrazione è l'assenza di punteggiatura che giustifica i dialoghi, mancano le cosiddette virgolette, tutto è insieme alla storia, senza barriere e distinzioni. Tutto questo non mi ha rallentato, anzi trovo che sia un espediente narrativo che rende ancora più fluida la narrazione stessa, permettendoti di vivere e assimilare con maggior velocità ciò che la protagonista prova. Una felicità inaspettata la sua che, all'improvviso, la mette davanti alla realizzazione di tutti i suoi sogni, per lei e la sua famiglia, ma che, senza accorgersene, la porta in un baratro che non lascia scampo. Starà a Jo cercare di uscirne, comprendere in pieno il vero significato della parola "felicità" e valutare dove questa l'ha portata. "Le cose che non ho" è il romanzo che deve esserci sul comodino di ogni buon lettore, perché è un insieme di sentimenti ed emozioni fortissimo; è poesia e narrazione unite; è felicità e paure da sconfiggere; è odio e amore; vita e morte. Ma soprattutto è sogni e desideri da realizzare; è possibilità di farcela.
Quanto siamo disposti a rinunciare alle piccole cose come amore e affetti per realizzare i sogni inseguiti una vita intera? Alla fine della lettura del libro ho pensato che sono grato alla vita per quello che ho e anche per quello che non ho. Un libro delicato, ma anche tragicamente vero. Da consigliare agli incontentabili e ai lamentoni.
ma che bello questo libro, letto praticamente tutto d'un fiato...commovente e pieno di frasi da ricordare :)
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