Michelin Italiana è il settore editoriale dell'azienda di pneumatici francese Michelin, fondata nel 1896.
I fratelli André ed Edouard Michelin pubblicarono la prima Guida nel 1900: il motivo per cui decisero di allargare "dalle gomme ai libri" è piuttosto semplice. A quei tempi in Francia circolavano meno di 3.000 automobili, ma i fratelli credevano ciecamente che sarebbero aumentate a dismisura. Per dare un impulso allo sviluppo dell'automobile e, di conseguenza, al mercato dei pneumatici, decisero di mettere a disposizione degli automobilisti un libretto che rendesse più facile e piacevole ogni spostamento: una piccola guida per migliorare la viabilità. Nasce così la prima Guida Michelin, già all'epoca completa di mappe. La prima edizione viene tirata a 35.000 copie, e la Guida viene offerta gratuitamente agli automobilisti dalla rete di rivenditori: all'interno, moltissime informazioni pratiche sull'utilizzo e la riparatura dei pneumatici, l'elenco dei distributori di benzina, quello dei meccanici (all'epoca, meno di 600 in tutta la Francia), alberghi e piantine di città.
Nel 1904 esce la prima edizione fuori dalla Francia, quella del Belgio. Nel 1920 la Guida diventa a pagamento: secondo un aneddoto, in seguito al fatto che André Michelin, passando da un distributore di pneumatici, avesse visto come alcune copie venissero utilizzate per assestare le gambe di un banco da lavoro. Nello stesso anno, ristoranti e alberghi entrano con la loro classificazione nella guida. Nel 1926 inizia a delinearsi il famoso sistema di attribuzione delle stelle, che si consoliderà in una decina d'anni: una stella «un'ottima tavola nella sua categoria», due stelle «merita una deviazione», tre stelle «vale il viaggio».
Sia durante la Prima che la Seconda Guerra Mondiale, la Guida Michelin non esce, ma nel 1944 sarà utilizzata dai soldati inglesi e statunitensi per orientarsi nelle città francesi, durante la liberazione. Nel 1945, a liberazione avvenuta, la Guida Francia esce in primavera, con la seguente dicitura «Questa edizione, preparata in periodo di guerra, non può essere completa e precisa come le nostre edizioni d'anteguerra. Tuttavia, deve rendere servizio».
Nel tempo, il catalogo delle Guide Michelin si allarga e si sviluppa, ma la struttura di base, quella cioè che le hanno rese famose, non cambia: cartografia, analisi approfondita delle opere d'arte, sistema di attribuzione delle stelle a ristoranti e alberghi. Tutte queste caratteristiche sono presenti nelle guide di tutte le collane, tra cui segnaliamo le storiche "Guide Rosse" e "Guide Verdi", oltre agli atlanti stradali e alle "carte zoom". Oltre a coprire molti paesi europei, nel 2005 la Guida esordisce in America, con un'edizione su New York, e nel 2007 in Asia, con la prima Guida Michelin Tokyo. Seguiranno Hong-Kong e Macao.