Grass Kings. I re della prateria

Ho apprezzato molto l’uso dell’acquerello e del tratto nero che ricorda uno schizzo, soprattutto in quelle pagine in cui gli autori si sono dedicati ai ricordi. Così come l’uso di certe tonalità per le scene ambientate nel Regno della Prateria in contrapposizione a quelle a Cargill. Tra i miei passaggi preferiti ci sono quello in cui Robert sale a cavallo e il presente si fonde al passato come una favola. La scelta di colori pastello per parlare della figlia, il drago che diventa aereo: sono tutti elementi che hanno dato spessore al tormento del personaggio Robert. Mi è piaciuta anche molto la contrapposizione città-prateria con il rimando alla battaglia tra cowboy e indiani, dove i primi si erano auto-eletti a popolo civilizzato paragonando i secondi a bestie. Elementi che vengono subito contraddetti dalle figure degli sceriffi, uomini irrispettosi della legge e delle altre persone. La vera protagonista è comunque l’indagine, lungo la quale si vengono a conoscere diversi personaggi interessanti, di cui avrei apprezzato un approfondimento maggiore. Maria è l’esempio principale: avrei voluto conoscere di più il suo tormento. Mi è dispiaciuto vederla come un semplice collegamento tra le due città, e di conseguenza tra due uomini in lotta (lo sceriffo e Robert). Proprio per la sua situazione di vittima penso si meritasse di più di essere un semplice escamotage. Trovate la recensione completa qui ?? https://bit.ly/3i40mm7

"(Primo volume): In un pezzo di terra nell’America rurale, una comunità vive da 800 anni isolata dal resto della società. Mentre il resto del mondo nel corso dei secoli è andato avanti tra alti e bassi, questa comunità chiamata “Il regno della prateria”, vive secondo le proprie regole, le proprie leggi e rifiutano le autorità e le istituzioni presenti ora in America. Le leggi le fanno loro e solo loro decidono chi può entrare nella propria terra, casa. I loro antenati hanno conquistato con il sangue, sudore quel lembo di terra, ancora prima che l’America venisse scoperta dal resto del mondo e prima delle leggi e metodi che gli invasori hanno portato con loro. . La narrazione è in due tempi, presente e passato. Man mano che il lettore sfoglia le tavole, capisce che tra “Il regno della Prateria” e “Cargill City” non scorre buon sangue per dissapori nuovi e antichi. Lo Sceriffo di Cargill e i suoi abitanti, non vogliono accettare il loro metodo di vivere. Vogliono che loro facciano parte di Cargill e sottostare così alle loro leggi. Ma l’unica cosa che Il regno della prateria vuole, è vivere in pace, lontano dal mondo avido, corrotto e senza scrupoli che è il resto del mondo. A loro basta vivere con quel poco che hanno, in serenità e pace, finchè non arriva qualcuno a rovinare questa tranquillità. . Robert, il capo del Regno, ha avuto una vita difficile. Ha perso da giovane la figlia scomparsa e mai ritrovata, e la moglie che dal troppo dolore l’ha lasciato. Nel corso degli anni Robert ha dato la colpa a chiunque, non permettendo al suo senso di colpa di uscire e di ammettere una parte di responsabilità. Sembra un uomo burbero, ma quando si trova davanti casa una giovane donna bisognosa d’aiuto, non ci pensa un secondo ad aiutarla e la accoglie in casa, credendo fosse la sua amata figlia Rose perduta. . Questa scelta non farà altro che minare il rapporto tra queste due comunità, già sul filo del rasoio. Anni prima Robert aveva chiesto collaborazione allo sceriffo di Cargill per la scomparsa della figlia e altri morti sospette. Ma lui rifiutò. Adesso, si scopre che la donna che ha salvato, è la moglie dello sceriffo che sta scappando da lui. . Riusciranno Robert e il Regno, ha proteggere la loro casa dagli attacchi di Cargill, con lo sceriffo che farà di tutto per riprendersi la moglie e trovare una scusa per attaccarli? Riusciranno a trovare quel serial killer che cercano da anni? E dove si trova esattamente? Potrebbe essere proprio uno di loro? Uno del Regno? Le prove sembrano sparite e qualcosa non torna. . Finito il 27 gennaio 2020. Voto: 4/5. . (Secondo volume): Abbiamo lasciato il Regno con un conflitto appena placato, ma con la promessa di un altro dietro l’angolo. La tranquillità minata dal nuovo arrivo di Maria, moglie che sta scappando dal marito violento: lo sceriffo di Cargill City. Sono una comunità tranquilla e pacifica, che vive con le proprie usanze e leggi. Non vogliono un bagno di sangue tra le loro strade, se possono respingono i nemici in modo pacifico, ma non si arrenderanno mai e se devono, spareranno per difendersi. Ma sarà davvero così? Il Regno è davvero un posto tranquillo e senza scheletri nell’armadio? Il rapporto tra i fratelli Robert e Bruce è teso, Robert non gli ha perdonato la sua allontananza di qualche anno per vivere nel resto del mondo, ma devono mettere da parte i loro problemi, se vogliono prepararsi al meglio al prossimo conflitto. Nel frattempo, Bruce si domanda se tutti quelli nel Regno sono brave persone o se qualcuno nasconde qualche segreto. Le loro leggi sono tramandate da padre in figlio, ma è necessario sapere tutto delle persone che ci vivono e adesso devono scoprire se esiste un archivio. L’omicidio della professoressa fa iniziare le indagini da parte del Regno, la professoressa che andava e veniva tra Cargill e il Regno, era molto amata e devono scoprire cos’è successo e se è legato agli altri omicidi. Nel frattempo delle prove spariranno da Cargill e mentre Robert e Bruce interrogano un sospettato, Shelly e Maria interrogano Archie. Tutte le prove, anche quelle nascoste sembrano portare a lui, ma lui nega tutto quanto. Maria inizia a chiedersi se ha fatto bene a cercare rifugio nel Regno, sembra che non siano perfetti come sembrano. Riusciranno a scoprire chi è l’assassino? Davvero è uno di loro? E riusciranno ad evitare nuovi conflitti con Cargill? Finito il 28 gennaio 2020. Voto: 4/5. . (Terzo volume): Siamo giunti al capitolo conclusivo di questa interessante e scorrevole Graphic Novel. La narrazione viaggia sempre tra presente e passato, mostrandoci i primissimi casi di omicidio tra Cargill e Raven. Man mano che si sfogliano le tavole, si viene a conoscenza della vita privata dei singoli personaggi e nel caso dello Sceriffo Humbert, si nota come in questo caso la mela non cade lontano dall’albero. Un padre violento e arrogante, che ha preferito continuare per la sua strada e nelle sue convinzioni invece di indagare. Mentre il figlio prevenuto nei confronti del Regno, inizia ad incolpare loro. In questo terzo volume, veniamo a conoscenza di quando è nata questa tensione tra queste due città/comunità. Un nuovo conflitto è alle porte con l’FBI coinvolto, il Regno non ha altra scelta che rispondere al fuoco. La vita nel Regno è seriamente minacciata dagli abitanti di Cargill, che li ritengono abusivi. Verità agghiaccianti verranno allo scoperto e in una corsa contro il tempo, il lettore si ritroverà a desiderare di scoprire l’assassino il più fretta possibile, per fermare il conflitto in corso. La verità sarà agghiacciante, e farà accapponare la pelle a tutti i lettori. L’assassino è in mezzo a loro, e sarà il meno sospettabile di tutti. Il lettore si domanderà come mai non sono stati fatti controlli. Riusciranno a catturarlo? Riusciranno a fermare il conflitto? Una lettura interessante, intrigante e scorrevole. L’intera trilogia si legge tutta d’un fiato, la consiglio tantissimo, soprattutto agli amanti del thriller. L’unica nota negativa è che ho trovato queste Graphic Novel brevi per i miei gusti. Avrei voluto saperne di più, nel primo volume le vignette, - i dialoghi quindi-, sono state veramente poche. Avrei voluto più approfondimenti su varie situazioni, ci sono troppi salti temporali e ad un certo punto ho avuto come la sensazione che mi fossero state precluse delle tavole. Avrei voluto approfondimenti su alcune scelte e su certi eventi. Spero verranno approfonditi nella serie tv che dovrebbe uscire. Per quanto riguarda i disegni, molto belli, ma non da farmi impazzire. Ho apprezzato molto di più alcuni disegni di altri artisti nelle tavole bonus alla fine della raccolta. Finito il 29 gennaio 2020. Alla fine il mio voto anche di questo terzo volume è di 4/5."