Uno splendido disastro

Un romanzo che ti coinvolge nella trama, un vero capolavoro

Definirla una storia d'amore tra due adolescenti sarebbe dozzinale. La psicologia dei personaggi descritta dall'autrice è azzeccatissima e ti permette di capire appieno i comportamenti e gli svolgimenti della narrazione. Abby è complicata e cerca continuamente di nascondere il suo passato ma Travis non si arrende mai e fa di tutto per conquistarla nonostante la sua fama di donnaiolo. Quando inizieranno a fidarsi l'uno dell'altra formeranno una vera e proprio squadra, una coppia indistruttibile

Era da un po' che avevo questo libro, ma lo lasciavo sempre da parte dando la precedenza ad altri. Il motivo è semplice: Avevo letto i vari commenti in giro ed ero convinta di trovarmi davanti ad un romanzo in stile Moccia (che, senza nulla togliere, non amo particolarmente...) così lo lasciavo sempre "in attesa". Premetto che sono una di quelle persone che legge di tutto, indipendentemente dai vari generi...scelgo in base all'umore del momento! Inoltre non mi piace giudicare i libri in base all'età...Io sono convinta che non si è mai troppo vecchi per nessun genere e, dato che ieri avevo voglia di tornare un po' indietro nel tempo (non che abbia chissà quanti anni, ma ho decisamente superato la fase dell'adolescenza), mi sono detta: "Perchè non provare a leggere questo?" E così ho fatto. Più andavo avanti e più mi pentivo di averlo tralasciato così a lungo... Mi ha presa fin dal primo capitolo e mi sono immersa così tanto nella storia che mi sembrava di conoscere i personaggi da sempre! Sono d'accordo con chi dice che alcune situazioni sono surreali e poco credibili, ma che male c'è ad alterare un po' le cose in un libro? Basta la realtà in cui viviamo a farci rimanere con i piedi per terra... La storia di Abby e Travis ti coinvolge veramente tanto e, anche se ci sono stati dei momenti in cui non ho condiviso i comportamenti dell'uno o dell'altra, mi ha proprio trascinata con sè..tanto che in alcune situazioni mi sono davvero emozionata! Mi sono piaciuti molto anche i personaggi secondari (che poi in realtà hanno un ruolo piuttosto ampio nel racconto), in particolare ho adorato America, la migliore amica di Abby. Con il suo carattere frizzante ha dato quel qualcosa in più al libro. Vorrei dire tante altre cose ma non lo faccio perchè non vorrei svelare troppo per chi non l'ha ancora letto, posso solo consigliarvi di leggerlo senza pregiudizi come ho fatto io, mettendo da parte tutto quello che avevo letto e concentrandomi solo sulla storia. E' ufficialmente diventato uno dei libri che metterò sullo scaffale di quelli da rileggere chissà quante volte :) Concludo dicendo che non importa a quale genere appartenga: che lo vogliamo considerare un romanzo adolescenziale, rosa, drammatico o qualunque altra cosa preferiate non fa differenza...che sia una frase fatta o no la verità è una sola ed è questa la cosa fondamentale che arriva di più: l'amore non ha età!