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1 Alternative Dispute Resolution, ovvero la risoluzione alternativa delle controversie 1 La nozione «A» di Alternative: i procedimenti riconducibili al pianeta ADR. 1.1 Cosa si intende per ADR 1.2 Presentazione dei metodi di risoluzione alternativa 2 Il concetto «D» di Dispute ed «R» di Resolution: dal conflitto all’opportunità 2.1 Il conflitto 2.2 La teoria dei bisogni 2.3 Le fonti del conflitto 2.4 Lo schema del conflitto 2.5 Le tipologie di conflitto 2.6 La teoria dei giochi 2.7 Parallelismo tra la teoria dei giochi e l’analisi transazionale 2.8 Il diritto e il conflitto 2.9 Breve storia delle teorie sul conflitto 2 La mediazione: cenni introduttivi 1 Un breve excursus storico-geografico 1.1 Nell’antica Roma 1.2 Nell’età medievale 1.3 Nel lontano Oriente 1.4 In Sudan 1.5 In Italia 2 Mediazione e conciliazione: termini alternativi? 3 T ipologie di conciliazione e di mediazione 1 La normativa comunitaria rilevante e il caso della EEJ-Net 2 La conciliazione giudiziale o endoprocessuale 3 La conciliazione nelle controversie di lavoro 4 Esempi di tentativi obbligatori di conciliazione 5 Esempi di tentativi facoltativi di conciliazione 6 La conciliazione nelle telecomunicazioni: i Comitati Regionali per le Comunicazioni 7 Le procedure di conciliazione presso l’Autorità per l’energia elettrica e il gas 8 La conciliazione nell’ambito della riforma del diritto societario e la costituzione degli Organismi di Conciliazione societaria (normativa ora abrogata) 9 La conciliazione presso le Camere di Commercio 10 Il conciliatore presso le Camere di Commercio 11 La conciliazione a tutela dei consumatori-utenti 12 La conciliazione in ambito sanitario 13 La conciliazione in ambito tributario 14 La mediazione familiare 15 La mediazione sociale e interculturale 16 La mediazione ambientale 17 La mediazione scolastica 18 La mediazione penale 19 La mediazione penale minorile 20 La conciliazione amministrativa 21 La mediazione in azienda 22 La mediazione civile 23 Il D.M. 18 ottobre 2010, n. 180 23.1 Una prima questione terminologica 23.2 I nuovi Organismi Abilitati, ex Organismi di Conciliazione 23.3 I mediatori civili, ex conciliatori societari 23.4 Novità procedurali 23.5 I «nuovi» formatori 23.6 La disciplina transitoria 23.7 Le novità più interessanti del d.m. 145/2011 24 Le prospettive future di una nuova professione 4 Il mediatore professionista 1 Analisi della figura del mediatore/conciliatore e delle tecniche da utilizzare nella conciliazione 1.1 Il ruolo del mediatore/conciliatore 1.2 Le tecniche di mediazione/conciliazione 1.3 Modalità di interpretazione del conflitto e tipologie di atteggiamenti negoziali 1.4 Negoziazioni «integrative» e negoziazioni «distributive» 2 La comunicazione 2.1 Conditio sine qua non della vita umana 2.2 Il processo comunicazionale 3 La procedura conciliativa 3.1 Il tentativo di conciliazione 3.2 Le fasi del procedimento conciliativo 5 L’arbitrato 1 Cenni storici 1.1 Nell’antica Roma 1.2 Nel Medioevo 1.3 Nell’età del diritto comune 1.4 Dal XIV secolo all’età moderna 1.5 In Italia 2 Le novità del D.Lgs. 2-2-2006, n. 40 3 La convenzione arbitrale 3.1 Cosa s’intende per «convenzione arbitrale» 3.2 Clausola compromissoria e compromesso 4 Arbitrato «rituale» e arbitrato «irrituale» 5 Gli arbitri 6 Il procedimento arbitrale 7 Il lodo 7.1 Regole generali 7.2 Il lodo straniero 8 Le impugnazioni 9 L’arbitrato amministrato dalle CCIAA 10 L’arbitro del sistema camerale italiano 11 L’arbitrato nell’ambito della riforma del diritto societario 12 Gli aspetti fiscali 13 Istituti e figure giuridiche simili 13.1 L’arbitraggio 13.2 La perizia contrattuale 13.3 Il biancosegno Appendice normativa D.Lgs. 4 marzo 2010, n. 28. — Attuazione dell’art. 60 della legge 18 giugno 2009, n. 69, in materia di mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali D.M. 18 ottobre 2010 n. 180. — Regolamento recante la determinazione dei criteri e delle modalità di iscrizione e tenuta del registro degli organismi di mediazione e dell’elenco dei formatori per la mediazione, nonché l’approvazione delle indennità spettanti agli organismi, ai sensi dell’art. 16 del d.lgs. 4 marzo 2010, n. 28 Decreto 6 luglio 2011 n. 145 — Regolamento recante modifica al decreto del Ministro della giustizia 18 ottobre 2010, n. 180, sulla determinazione dei criteri e delle modalità di iscrizione e tenuta del registro degli organismi di mediazione e dell’elenco dei formatori per la mediazione, nonché sull’approvazione delle indennità spettanti agli organismi, ai sensi dell’articolo 16 del decreto legislativo n. 28 del 2010 Circolare 4 aprile 2011 — Ministero della Giustizia Dipartimento per gli affari di giustizia – Regolamento di procedura e requisiti dei mediatori. Chiarimenti Provvedimento in materia di mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali – 21 aprile 2011 (Registro dei provvedimenti n. 160 del 21 aprile 2011) Circolare 13 giugno 2011 — Ministero della Giustizia Dipartimento per gli affari di giustizia – Attività di tenuta del registro degli organismi di mediazione e dell’elenco degli enti di formazione. Indicazioni sull’applicabilità della disciplina del silenzio assenso Circolare 20 dicembre 2011 — Ministero della Giustizia Dipartimento per gli affari di giustizia – Interpretazione misure correttive decreto interministeriale 145/2011 Libro Verde UE (Commissione delle Comunità europee - Bruxelles, 19-4-2002) 1. Una visione d’insieme 1.1 Una grande diversità 1.2 Per un migliore accesso alla giustizia 1.3 Una priorità politica 1.4 Un argomento d’attualità 1.5 Una dimensione internazionale 1.6 Un mandato cerniera 2. Prendere le mosse dai lavori già intrapresi 2.1 Negli Stati membri 2.1.1 A.D.R. nell’ambito di procedimenti giudiziari 2.1.2 A.D.R. convenzionale 2.2 A livello di Unione europea 2.2.1 Prendere le mosse dalle iniziative adottate nel settore del diritto del consumo 2.2.2 Sfruttare le iniziative prese nel campo del diritto di famiglia 2.2.3 Accompagnare lo sviluppo dei metodi di A.D.R. nel settore delle relazioni industriali 3. Come garantire la qualità dei metodi di A.D.R.? 3.1 Quale approccio seguire? 3.2 L’A.D.R. considerata in modo globale 3.2.1 A.D.R. e accesso alla giustizia 3.2.1.1 Il ricorso all’A.D.R. 3.2.1.2 I termini di prescrizione 3.2.2 Norme minime di qualità 3.2.2.1 La riservatezza 3.2.2.2 La validità dei consensi 3.2.2.3 L’efficacia dell’A.D.R. 3.2.3 Dare una posizione giuridica ai terzi 3.2.3.1 La formazione dei terzi 3.2.3.2 Il riconoscimento dei terzi 3.2.3.3 La responsabilità dei terzi Ricapitolazione delle domande Direttiva 2008/52/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 maggio 2008, n. 52 relativa a determinati aspetti della mediazione in materia civile e commerciale Risoluzione del Parlamento europeo del 13 settembre 2011 sull’attuazione della direttiva sulla mediazione negli Stati membri, impatto della stessa sulla mediazione e sua adozione da parte dei tribunali (2011/2026(INI) Glossario Bibliografia Indici