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Anno edizione: 2009
Anno edizione: 2010
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Immergersi nelle storie raccontate da Marco Buticchi è sempre una esperienza intensa e affascinante; credo che la sua più grande dote di narratore stia nel coniugare l’aspetto fantastico avventuroso con una precisa e dettagliata ricostruzione storica degli avvenimenti. Nelle 600 e passa pagine di “Il respiro del deserto” sembra quasi incredibile rendersi conto dell’enorme sforzo e lavoro di ricerca che sta dietro la costruzione di questa opera. Come nei precedenti romanzi anche ne “Il respiro del deserto” la storia viaggia su sequenze spazio temporali diverse unite comunque da un unico filo conduttore che le lega tutte indissolubilmente. Dalla storia di Qutula scrivano di Gengis Khan nella Mongolia del 1200, per arrivare alle vicende di Double Skinner e il Presidente americano Harry Truman ai primi del 1900, fino ai giorni nostri con la collaudata coppia Oswald Breil e Sara Terracini già presenti in tutti i romanzi dello scrittore. Nonostante il marchio di fabbrica dello scrittore sia evidente si percepisce in questo libro un cambio di rotta nella costruzione dell’impianto narrativo; mentre nei precedenti romanzi lo stacco tra una storia e l’altra era molto brusco e immediato da capitolo a capitolo, in questa occasione l’esposizione risulta maggiormente dilatata donando, secondo il mio parere, maggiore respiro e chiarezza alla storia. “Il respiro del deserto” a dispetto del nome racconta tanto di acqua e mare ed è mia sensazione che l’autore si trovi particolarmente a suo agio nella descrizione di queste situazioni, tanto che, in linea generale, trovo questo libro maggiormente ispirato rispetto alle sue ultime opere. Permangono purtroppo anche i difetti nei quali cozza spesso lo scrittore: il finale poco ispirato e assai improbabile sa troppo di film americano e ne fa perdere quella poesia a tratti magica che pervade per larga parte il romanzo. Un libro comunque consigliato per chi cerca una lettura piacevole e divertente ma allo stesso tempo capace di arricchire le proprie conoscenze storiche.
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