L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2020
Anno edizione: 2020
Promo attive (0)
Due donne. Due Paesi in guerra. Un'amicizia tanto forte da superare ogni ostacolo.
«Un romanzo raro, che ti avvicina a una cultura altrimenti lontana raccontandoti una storia avvincente ed emozionante» – The Denver Post
«Una storia avvincente e ben costruita, un accurato affresco di Kabul dopo il crollo del regime talebano. Un libro altamente consigliato, specialmente per i fan di Khaled Hosseini» – Library Journal
«Gwen Florio, inviata in Afghanistan, usa il materiale ricavato dai suoi reportage di successo con sicurezza e abilità» – Booklist
Liv è stanca. Della sua vita monotona e delle costanti infedeltà del marito, un esperto di storia e politica dell'Asia centrale che ha visto la sua carriera evaporare nel disinteresse. Dopo l'11 settembre, però, i suoi studi tornano alla ribalta e gli viene offerto di dirigere un'associazione no profit a Kabul. È la svolta che marito e moglie aspettavano da anni. Un nuovo inizio per Martin, per il loro matrimonio e anche per Liv, che avrà l'occasione di aiutare molte donne meno fortunate di lei. A cominciare dalla sua interprete, Farida. Farida è una donna moderna. Ha studiato in Inghilterra, veste all'occidentale, parla diverse lingue, lavora. Eppure non può decidere del proprio destino. Quando i genitori le combinano un matrimonio col rampollo di una ricca famiglia afgana, lei non può far altro che obbedire. Di colpo, Farida è costretta a indossare un burqa, a lasciare il Pakistan per trasferirsi a Kabul e ad accettare l'incarico che il marito le ha trovato nell'associazione no profit in cui Liv fa volontariato. All'inizio, Farida invidia la libertà di quella donna. Tuttavia a poco a poco si rende conto che lei e Liv sono più simili di quanto non avesse immaginato: anche Liv infatti è vittima delle scelte del marito e la sua indipendenza ha un prezzo che poche donne sarebbero disposte a pagare. Mentre, grazie a Farida, Liv capirà che a volte la vera prigione è quella che ci portiamo dentro, e che è proprio lei la prima ad aver bisogno di essere salvata... Nella «Moglie dello straniero», Gwen Florio racconta, con grazia e sensibilità, una storia di resilienza e di amicizia, dove due donne forti e determinate scoprono il coraggio di andare oltre le differenze, di sfidare la società e le convenzioni per riaffermare il loro diritto a essere se stesse.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore