Personaggi e scoperte della fisica. Da Galileo ai quark

Parlando di questo libro, dobbiamo distinguere le "scoperte" dai "personaggi" della fisica: riguardo a questi ultimi, vi troverete aneddoti divertenti e interessanti, stile scorrevole e riflessioni molto acute. Per quanto riguarda le scoperte, il discorso è un po' diverso... Purtroppo studiare la fisica senza un'adeguata competenza tecnica è un'impresa davvero ardua, e questo libro non potrà esservi di nessun aiuto, non è in alcun modo "divulgazione scientifica" Se, per esempio, non studiate fisica ma siete tanto curiosi di sapere cosa sia questa meccanica quantistica di cui tutti parlano, o che cosa significa il famoso E=mc2, non troverete alcuna "spiegazione" nè "introduzione". Delle scoperte si parla principalmente in relazione al percorso scientifico dei fisici trattati, mettendone anche a nudo il significato "filosofico" ma non si fa alcuno sforzo per quanto riguarda i contenuti, dando comunque per scontate molte conoscenze di matematica e fisica che non credo i profani conoscano... Probabilmente la fisica non si può conoscere davvero se non da fisici, o forse non è semplificabile più di tanto, e in ogni caso non credo fosse quella l'intenzione dell'autore, quindi con quanto detto non si vuole affatto criticare il suo operato. Credo si possa dire che questo è più un libro per chi conosce le scoperte della fisica e vuole avvicinarsi ai personaggi, chi invece vuole avvicinarsi a questa disciplina in un modo non specialistico ma neanche vacuo (roba tipo "Einstein dimostra che il tempo è relativo", che più che fisica è cultura generale buona per il trivial pursuit) non speri di iniziare da qui, forse è meglio un buon manuale per licei.