Tempesta di neve e profumo di mandorle

Questo libro differisce molto dai classici libri della Läckberg, in quanto è una breve raccolta di racconti, dove non troviamo i consueti personaggi che conosciamo. Il più lungo è quello che dà il titolo al libro e qui troviamo come protagonista Martin Molin, collega di Patrik Hedström della Polizia di Fjällbacka, che accompagna, senza troppe convinzioni la sua ragazza, Lisette, ad una riunione di famiglia sull'isola di Valö. Improvvisamente il nonno della ragazza muore avvelenato e mentre una tempesta di neve costringe tutti gli ospiti a restare bloccati sull'isola, Martin si ritrova ad indagare. Il libro si legge velocemente e può essere considerata una lettura piacevole in attesa delle nuove avventure di Patrick ed Erica.

sono un fan della lackberg e li ho letti tutti con grande passione ma questo è un libro di raccontini probabilmente scritto all'inizio della carriera ; aspetto il prossimo libro VERO perchè normalmente lei è bravissima

Brevi racconti dal ritmo vivace."Sognando Elisaneth" è sicuramente il racconto che mi ha colpito di più. Un incalzante thriller psicologico che indaga nelle più profonde paure umane delle quali spesso si rimane vittima proprio come fossero spietati assassini. Bella la storia principale. Pochi personaggi bloccati in una casa dalla tempesta di neve che faranno i conti con due morti e un probabile assassino tra di loro. Un classico che comunque non delude. Brava Camilla.