L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
All’interno del Gotico italiano, periodo di cruciale importanza in fatto d’arte e di architettura, si è sviluppata, a partire dalla Toscana, una teoria progettuale fondata sul disegno, che avrebbe costituito la base per la produzione di capolavori dell’architettura e scultura monumentale del Trecento, come la facciata del duomo di Orvieto, la cattedrale di Siena, il duomo di Milano o il San Petronio di Bologna.
I disegni architettonici medievali italiani, veri progetti in scala, ma al tempo stesso colorati disegni ricchi di particolari decorativi, sono al centro di una ricerca che mette in luce gli aspetti ideativi e compositivi del Gotico italiano e contribuisce a spiegare la prassi operativa seguita nei cantieri della penisola, da Nicola Pisano a Lorenzo Maitani e ad Antonio di Vincenzo.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore