One-Punch Man. Vol. 1: pugno, Un.

Dopo aver letto 20 capitoli di "Onepunch man",devo comunque ammettere che questo seinen è una "tamarrata" assoluta, non va preso sul serio, deve essere preso con ironia questo manga. E' un evidente parodia del mondo degli shonen,e cerca di mostrare come sarebbe il mondo di un eroe, come Saitama,se non ci fosse qualcuno capace di fronteggiarlo, senza essere sconfitto con un solo pugno. Il disegno colpisce subito per la sua semplicità, ma anche per la sua ironia nei confronti dei tipici mostri shonen. I personaggi sono comici, ma soprattutto epici, uno su tutti, l'imbattibile Saitama, ignorante come pochi personaggi, ma che nasconde un potere immenso che da bambino tanto desiderava, ma che adesso gli impedisce di vivere dei combattimenti adrenalinici, capaci di eccitarlo. Gran bel prodotto, ma non ancora tale da essere definito un capolavoro.

Dopo un successo incredibile in tutto il mondo, arriva anche in Italia uno dei manga più premiati di tutti i tempi. In questa avventura, un protagonista di nome Saitama si ritrova a diventare eroe ad affrontare sfide che superano i limiti della condizione umana. Tutto questo con un allenamento, anche piuttosto leggero, che però gli conferisce poteri incredibili e una forza di volontà fuori dal comune. Da questa premessa si capisce bene come l'opera intera sia una sorta di parodia di tutti i manga che hanno segnato il genere Shonen, ed è una parodia intelligentemente studiata e messa a punto, perché portata avanti con battute sottili e riferimenti o citazioni da manuale. Il manga offre anche tanti spunti di riflessione sulla vita di tutti i giorni, sulla società moderna, e sui problemi dell'umanità intera; il tutto, con una costante vena ironica e mai banale. Assolutamente consigliato a tutti, sia agli amanti dei fumetti, che a quelli che semplicemente hanno voglia di leggere qualcosa di interessante e "nuovo".

Il manga più divertente e comico in assoluto? Beh, eccolo. One Punch Man è esilerante allo stato puro. Non c'è volume in cui non scappi un sorriso. E' sì uno shonen, ma è basato sull'ironia e sulla presa in giro degli shonen stessi. I disegni sono spettacolari, Murata ha un tratto eccezionale e One le idee migliori. Leggerlo non è noioso, anzi! Un volume tira l'altro, anche se sai già come andrà a finire.